La Reyer cede il primo posto nel raggruppamento di NextGen ma è alle Final Eight di Napoli
Nonostante la rimonta contro Verona i ragazzi chiudono sconfitti per 59-72
Sfuma nell'ultima giornata del raggruppamento di Trento la prima posizione dell'Umana Reyer nel raggruppamento di NextGen. I ragazzi di coach Buffo arriveranno comunque, da quarti ma con un record di 5 vittorie e 2 sole sconfitte, alle Final Eight di Napoli, nonostante non siano riusciti a coronare una grande rimonta nel derby con la Tezenis Verona, alla fine vittoriosa per 59-72.
Verona appare inizialmente più lucida fin dai primi possessi, con coach Buffo costretto al time out dopo 3' sull'1-8. A metà quarto il match è in equilibrio (7-8), anche se, nonostante un ottimo Iannuzzi, gli orogranata sono di nuovo sotto 11-20 al 9', prima di limare parzialmente sul 15-20 al primo intervallo breve. La Tezenis tocca il +10 (20-30) al 14', poi la panchina veronese chiama time out a metà periodo dopo il tentativo di rientro dell'Umana Reyer trascinato dal solito Iannuzzi (23-30). Verona continua però a essere più reattiva, si porta sul 23-35 al 17'30” andando negli spogliatoi avanti 30-40. Alla ripresa del gioco gli orogranata mostrano tutt'altro piglio fin dalle prime giocate di Gattel e Chapelli che valgono il 35-40 al 21'30”. Si segna poco, nella prima metà di terzo quarto (39-45 al 25'), poi però l'Umana Reyer riesce ad abbinare all'ottima difesa anche una miglior propensione offensiva, arrivando a impattare a quota 49 al 28' ed è parità, a 53, anche all'ultimo intervallo. A cavallo tra terzo e quarto quarto gli orogranata falliscono alcune occasioni di sorpasso, iniziando a risentire della fatica della rimonta, riuscendo quantomeno a portare al bonus una Tezenis che si riprende fino a 5 punti di vantaggio (56-61 al 34'30”). La stanchezza si fa sentire su entrambi i fronti, con pochi canestri e Verona che ne approfitta per allungare ulteriormente sul 57-65 al 37'. I ragazzi orogranata, comunque, provano a non arrendersi, ritrovando il -6 al 38'30”, ma poi vedendo il divario allargarsi oltre i demeriti, con il match che si chiude sul 59-72.
Parziali: 15-20; 30-40; 53-53
Umana Reyer: Ballarin Chinellato 2, Gattel 18, Natale, Iannuzzi 16, Vanin, Chapelli 15, Eramo, Presutto 4, Pellizzon, Bolpin 4, Barbero. All. Buffo.
Tezenis: Mbackè 1, Ferrari 20, Mazzoli 2, Marchesini 4, Greppi 9, Signori 1, Morati 6, Zullo 2, Vinco ne, Bertoni 13, Bertoncin 8, Orsulic 6. All. Gallea.