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Il primo colpo Reyer è Moraschini: «Mi sento di nuovo importante, è un anno zero»

Il giocatore, in maglia orogranata, in conferenza stampa parla di rinascita, dopo le accuse di doping

Erano anni, confida il presidente Federico Casarin, che Riccardo Moraschini veniva corteggiato dalla Reyer anche per le caratteristiche fisiche che cercava De Raffaele. Oggi è un giocatore orogranata e l'imperativo di casa Reyer è uno solo: ritrovare l'entusiasmo e la gioia degli anni passati.

Per il cestista è stato senz'altro un anno particolare: l'accusa di doping, la tensione con l'Olimpia Milano, la volontà di difendersi e togliere quell'etichetta. In un post scrisse: «la stessa Procura Nazionale Antidoping ha riconosciuto che la mia positività non è dovuta ad un fatto intenzionale. Cioè hanno capito che non ho MAI assunto nulla volontariamente. Il tutto deriva da una contaminazione indiretta, ossia da contatto, con una persona che stava usando, senza che io ne fossi a conoscenza, uno spray cicatrizzante contenente la sostanza (acquistato in farmacia sotto consiglio del farmacista stesso...). Chi mi conosce sa che sono un ragazzo pulito, con dei valori e che gioca tra i professionisti da ben 15 anni, sempre seguendo le regole etiche di questo sport. Qui c'è in ballo la mia carriera, il lavoro per cui ho fatto sacrifici enormi da quando avevo 6 anni, per il quale ho dato tutto per realizzare i miei sogni e i miei obiettivi ed arrivare fino ai massimi livelli. C'è in ballo la Nazionale che mi sono riconquistato duramente negli anni. C'è in ballo una parte della mia stessa vita e del mio futuro. Quindi, finché potrò, lotterò per far valere le mie ragioni e tornare in campo il prima possibile. Ho affrontato tante difficoltà in questo percorso e continuerò a farlo a testa alta».

Moraschini, in conferenza al Taliercio, confida: «Sono molto contento di essere qui oggi. Sono nella società giusta: ho avuto la sensazione di essere di nuovo un giocatore importante. Una sensazione molto bella e ritrovata. Spero che sia un anno nuovo per tutti, per ripartire con grandi stimoli e voglia di fare. Per me è una sorta di anno zero, ho voglia di fare bene. Da Milano mi porto dietro molto entusiasmo, l'aver capito l'importanza del gruppo, l'esperienza europea». Moraschini indosserà la maglia numero 9.

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