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Sabato, 20 Aprile 2024
Calcio

Il Gemini scivola sul più bello. Addio semifinale

Addio sogno. La Gemini Mestre, ko in gara5 ed eliminata dai playoff. I biancorossi hanno gettato il doppio vantaggio nella serie maturato dopo gara2, vanificando tre match ball

Il 2/2 ai liberi di D'Alessandro e la tripla di Fazioli (sarà l'unica della serata per i grifoni) aprono un primo periodo in cui la Gemini (spinta dal più bel PalaVega della stagione) schiera inizialmente Stepanovic e Bortolin come lunghi; lo stesso pivot argentino a cronometro fermo issa Mestre sul doppio possesso di vantaggio dopo poco più di 3' (9-3), confermato sul finire del semitempo da Stepanovic sempre dalla lunetta (15-10). L'avvio di secondo quarto è ancora di marca biancorossa, grazie anche alla temporanea sterilità offensiva degli ospiti che per oltre 5' non segnano su azione: è quindi Casagrande, su assist di Drigo, a dilatare il gap sino al +8 (21-13) a 6'16 dalla pausa. In una partita contraddistinta dalle basse medie realizzative, però, basta poco alla Riso Scotti per riportarsi a contatto, agevolandosi della scarsa vena in particolare dall'arco da parte dei padroni di casa (1/12 all'intervallo). D'Alessandro e Donadoni timbrano così un break di 2-12 che ribalta la situazione e vale il +2 pavese (23-25), prima che il gancio di Bortolin e soprattutto il fallo e vale di Ianuale mandino nuovamente avanti Mestre al riposo di metà gara anche se di una sola incollatura (28-27). Il terzo periodo comincia ancora una volta bene per i biancorossi, spinti dal miglior Ianuale della stagione: i suoi punti valgono il momentaneo +6 a 6' dal 30' (36-30). Per Pavia è capitan Torgano a togliere le castagne dal fuoco nel l'attimo potenzialmente più complicato, con la tripla che riavvicina gli ospiti ad un possesso (36-33).

L'intervallo lungo

La Gemini continua a condurre di qualche incolaltura sino a 4' dalla terza sirena (40-35), poi ol 3/3 di Donadoni in lunetta e l'appoggio di Sorrentino riportano la parità a quota 40, dando il via ad un botta e risposta reciproco che dura sino al 48-50 ospite a fine del penultimo semitempo. L'ultimo quarto vede Mestre abbassare ulteriormente le proprie percentuali offensive anche con i suoi uomini migliori: per quasi 5' i grifoni non segnano e, pur arginando abbastanze bene la Riso Scotti, a 5'40 dalla fine si trovano sotto di 9 (48-57). Bortolin prova a scuotere i suoi, ma Donadoni segna sempre nel momento più opportuno per Pavia e tiene a distanza i padroni di casa. Quando Bortolin spreca in schiacciata due punti pesantissimi a 2'45 dalla sirena e sul ribaltamento Torgano dai 6.75 buca la retina (52-64 a 2'30) si capisce che ad andare in semifinale sarà la Riso Scotti Pavia.

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