La Lazio passa su rigore: Immobile fa (male) 1-0 al Venezia
La rete del biancoceleste, sopraggiunta con l'ennesimo penalty concesso contro, condanna gli arancioneroverdi
Zanetti nel prepartita aveva predicato calma, specificando che la sua squadra non ha «nessuna intenzione di mollare la presa». Così, a Roma, il Venezia cerca di restare a galla e provare ad allontanarsi dalle zone "calde".
La partita
La prima frazione resta piuttosto bloccata: le due squadre si studiano almeno fino alla mezz'ora, poi la Lazio confeziona l'unica vera grande occasione con Immobile ce imbecca Felipe Anderson. L'attaccante, tutto solo davanti a Maenpaa si divora il vantaggio spedendo fuori. Prima del break c'è tempo per l'ammonizione di Zaccagni, per due volte pizzicato a cercare il contatto in area avversaria.
Nella ripresa, pronti via: Ciro Immobile trova la rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Il Venezia tenta di affacciarsi in avanti, Busio ed Ampadu ci provano ma senza successo. Sono gli unici tentativi di peso degli arancioneroverdi che da quel momento cominciano a sparire dal campo. La Lazio alza i ritmi, Immobile diventa uno spauracchio là davanti e al 58' cambia il parziale: Crnigoj interviene scomposto su Luiz Felipe, per l'arbitro, dopo il controllo al VAR, è rigore. Il solito Immobile dagli 11 metri non sbaglia e fa 1-0.
I padroni di casa rimangono in controllo per tutto il resto della frazione, vani i tentativi dell'ex Nani di cambiare volto alla gara: per il Venezia è un altro passo indietro, anche se maturato con una grande dopo una partita sostanzialmente giocata in modo equilibrato.