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Calcio

Portogruaro corsaro a Mogliano. 3 a 1 ma che fatica!

La prima della classe batte un Mogliano rimaneggiato e con una formazione giovanissima. Ma ci riesce con un po' di fortuna e qualche decisione dubbia

Il risultato non deve ingannare. Il Portogruaro mantiene la testa della classifica battendo un’Union Pro in piena emergenza in difesa e centrocampo tra squalificati e infortunati e con Zambon che gioca grazie una infiltrazione. Padroni di casa che giocano una bella partita e gli uomini di Conte fanno fatica a giocare come sanno. Solo una distrazione difensiva gli permette di andare in vantaggio poco prima del primo tempo. Poi complice qualche decisione dubbia sul secondo gol nato da un probabile rigore per l’Union che ha poi dato il via alla ripartenza e una bella volata di Girardi portano a casa bottino pieno anche se punendo troppo severamente un’Union Pro che avrebbe meritato qualcosa di più del solo gol della bandiera.

Primo Tempo

Il Portogruaro parte forte e al 10’ sugli sviluppi di un angolo il pallone arriva a Facca che calcia a giro dal limite dell’area sfiorando il palo. Al 14’ rispondono i padroni di casa con una bella azione orchestrata da Zambon e finalizzata da Minio che Bavena manda in angolo. Partita vivace con il Portogruaro che cerca anche di concedersi un po’ di spettacolo come al 18’ quando Alcantara controlla spalle alla porta, palleggia e prova una rovesciata centrale che Cestaro para senza problemi. Al 21’ De Pieri compie un autentico miracolo salvando la porta da un’incursione di Costa in scivolata togliendo al portogruarese la palla dai piedi. Al 32’ gli ospiti ci riprovano ma il colpo di testa di Cofini non crea pericoli. Portogruaro veloce nelle ripartenze e nel giocare palla a terra ma la formazione messa in campo da Vecchiato contiene le sfuriate degli avversari che cercano quasi con ossessione il gol del vantaggio. Quando ormai il risultato sembrava bloccato sullo 0 a 0 arriva la fiammata del Portogruaro al 41’ con Costa, lesto a buttarsi in scivolata su un cross da sinistra e battere a distanza ravvicinata un incolpevole Cestaro.

La ripresa

Passano 36’’ e Favret sfiora la traversa. Al 7’ l’Union compie il suicidio perfetto. Scarpa sgambetta in area Facca e per l’arbitro è rigore ma l’azione era ripartita da un rigore reclamato dagli ospiti e non dato. Sul dischetto va Alcantara che spiazza Cestaro. Al 22’ bellissima azione solitaria di Ferrarese che salta quasi metà della difesa del Portogruaro e costringe Bavena al miracolo in angolo. Sugli sviluppi l’Union guadagna due corner ma non li sfrutta. Sulla ripartenza al 24’ Girardi si invola e batte Cestaro per la terza volta con un preciso diagonale. L’Union non molla e prova ad alzare il baricentro alla ricerca del gol della bandiera che arriva al 37’ con uno splendido sinistro da fuori area di Ferrarese, il migliore dei suoi, che Bavena può solo toccare prima che finisca all’angolino. Ancora Ferrarese da 30 metri su punizione rischia di riaprire la partita cogliendo in pieno l’incrocio dei pali su punizione con Bavena battuto. Vince il Portogruaro, ma che fatica contro un’Union Pro con in campo 9/11 dal 2000 al 2004.

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