"Ci vuole un fisico bestiale", una domenica per super atleti tra laguna e terraferma
Gara partita da San Giobbe alle 6.30. Primo tratto a nuoto, poi 180 chilometri in bicicletta ed una maratona completa. Al via oltre 800 atleti di 49 nazionalità differenti
Un gara per atleti con la A maiuscola. È quella che ha preso il via domenica mattina alle 6.30 da Venezia. Una vera e propria cavalcata per veri supermen e wonderwomen: dopo un primo tratto di 3,8 chilometri a nuoto, che terminerà al Parco San Giuliano. Sono previsti poi 180 chilometri in bicletta: un primo tratto da 20 chilometri più un circuito da 46, da ripetere per tre volte. E per chiudere in bellezza, la maratona: 42,195 chilometri di corsa a piedi, con 4 giri completi attorno al Parco San Giuliano e al Bosco dell'Osellino, su strade asfaltate ed in parte sterrate.
CICLISTA CADE A RONCADE DURANTE LA GARA, PORTATO IN OSPEDALE IN ELICOTTERO
Sono previsti al via 800 atleti da 49 paesi dei 5 continenti, il tempo limite complessivo per portare a termine la gara è di 16 ore. Si tratta della prima gara di triathlon full distance in Italia in programma con partenza da San Giobbe a Venezia e arrivo al Parco San Giuliano.
Per permettere lo svolgimento della gara gioco forza ci saranno delle variazioni alla viabilità, messe nero su bianco su un'ordinanza comunale ad hoc.
TUTTE LE MODIFICHE ALLA VIABILITA'
E’ stato l’olandese Dirk Wainalda ha conquistare la prima edizione di Challenge Venice, triathlon full distance sulla distanza di 3,8 chilometri a nuoto, 180 chilometri in bicicletta e 42 chilometri e 195 metri in 8 ore, 09 minuti e 14 secondi, precedendo di oltre minuti il portoghese Sergio Marques, secondo classificato, e il tedesco Malte Burns, giunto in terza posizione. Nella classifica femminile il gradino più alto del podio è andato all’ungherese Erika Csomor che si è imposta con il tempo di 9 ore davanti all’italiana Martina Dogana che ha chiuso con soli 42 secondi di distacco. Terza l’olandese Carla Van Roojien, in 9 ore 33 minuti e 3 secondi.
Spettacolare la partenza da Venezia alle 6.30 e grande l’afflusso di pubblico sia lungo il percorso della frazione ciclistica attraverso la provincia di Venezia e Treviso (attraversati Quarto d’altino, Marcon, Meolo, Monastier, Musile, San Donà e Roncade) e a parco San Giuliano, dove i due atleti di casa Massimo Cigana e Martina Dogana hanno richiamato in massa i loro tifosi.