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Martedì, 16 Aprile 2024
Sport Spinea

Venti centesimi che fanno la differenza, Federica si sfoga: delusione no, rabbia sì

Di ritorno dalle Olimpiadi di Rio, la campionessa di Spinea è stanca ma felice di andare in vacanza. Poche parole dopo la gara dei 200 stile libero che l'ha vista fuori dal podio

Davanti a sé, per ora, Federica Pellegrini vede solo un lungo periodo di riposo. Rimpianti non sembrano essercene, mentre la parola "delusione" proprio non le piace. La rabbia sì, quella c'è. Ne parla brevemente subito dopo essere scesa dall'aereo di ritorno dalle Olimpiadi di Rio, atterrato lunedì poco prima delle 7. "Sono contenta di tornare a casa: adesso onestamente mi sono anche rotta di sentire sempre la parola delusione, delusione. Certo, c'è un pò di rabbia per quei 20 centesimi, ma la delusione è un'altra cosa. Cosa si prospetta ora? Sono contenta di andare in vacanza".

Insieme a lei, oltre a Filippo Magnini, c'erano anche altri atleti, tra cui le due campionesse olimpiche, Diana Bacosi e Chiara Cainero, rispettivamente oro e argento nello Skeet donne, il 21enne Gabriele Rossetti, oro nello Skeet e Gabriele Detti, medaglia di bronzo nei 1.500 stile libero. A strappare un sorriso agli atleti olimpionici, apparsi piuttosto stanchi e insonnoliti, forse anche per il lungo viaggio, è stato l'omaggio floreale donatogli dalle hostess di Alitalia sotto bordo dell'Airbus A-330.

Subito dopo la comitiva azzurra, assistita per tutto il tempo dal personale della compagnia aerea, appena ha fatto ingresso nel Terminal 3 arrivi è stata accolta festosamente dai passeggeri in transito e dal personale aeroportuale. Festa a sorpresa per Gabriele Rossetti, che ha trovato ad accoglierlo alcuni uomini delle Fiamme Oro con la bandiera dell'Italia.

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