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Federica non tradisce nella notte, è finale con il terzo tempo: "Sono soddisfatta"

La Pellegrini gareggerà in terza corsia nella notte tra martedì e mercoledì: "Potrò controllare nella vasca di ritorno Sjostrom e Ledecky, mi sono sentita bene in acqua"

In forma è in forma, ora si tratta di capire se basterà per battere Katie Ledecky, la favorita della vigilia. In ogni caso Federica Pellegrini nella notte tra lunedì e martedì ha conquistato la finale nei 200 metri stile libero, la distanza a lei più congeniale, durante le olimpiadi di Rio. La campionessa di Spinea si è qualificata con il terzo tempo complessivo, al termine di due frazioni tattiche. SuperFede all'Estadio Acquatico ha nuotato fianco a fianco con la rivale statunitense, che ha toccato la piastra in 1'54''81, mentre la portabandiera italiana ha chiuso la propria prova in 1'55"42. La semifinale è stata appannaggio dalla svedese Sara Sjostrom in 1'54"65. La finale è in programma alle 3.19 della notte tra martedì e mercoledì, ma una finale del genere varrà di sicuro una levataccia.

"Mi sono sentita molto bene in acqua - ha spiegato l'olimpionica a Raisport - Per la finale però preferisco non dire niente per scaramanzia, loro sono davanti ma sarà una finale agguerrita. Non so se hanno forzato o no, sono però contenta di essere in terza corsia e di come ho nuotato. Pensavo che le due, Sjostrom e Ledecky, partissero e che le avrei viste solo all'arrivo. Volevo comunque arrivare terza per averle tutte e due dal lato del ritorno.  Mi sono preparata bene, ed è quello che cerca di fare chiunque, per arrivare all'Olimpiade facendo quello che programmi di fare da 4 anni. Ma solo dopo la finale potrò dire come sto davvero".

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