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Giovedì, 28 Marzo 2024
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La Coppa Italia rimane un tabù per la Reyer: quarti di finale fatali, sorride solo Brescia

Venerdì sera un'Umana incerottata non riesce a portare a casa il match, condotto per larghi tratti dalla squadra avversaria. Vitali, Burns e Landry sugli scudi. Pesano gli infortuni

Un’Umana incerottata (out Tonut, Filloy a referto per onor di firma, Haynes e Peric in campo in imperfette condizioni fisiche) non riesce a sfatare la tradizione negativa del primo turno della Final Eight di Coppa Italia e deve lasciare il passo alla Germani Brescia, che si impone 68-76. La difesa orogranata viene inizialmente messa in difficoltà dalle penetrazioni bresciane, con Luca Vitali che imbecca Berggren (6/6 iniziale per il centro) e Landry che schiaccia. Dopo la tripla di Bramos e i quattro di fila di Hagins che danno l’unico vantaggio all’Umana Reyer nel primo quarto (7-6 al 2’), Brescia si invola così sul 9-16 a metà quarto e, dopo il rientro degli orogranata fino al 13-16 al 6’, sul 15-25 a fine periodo, visto che l’Umana Reyer si affida molto al tiro da 3, ma con basse percentuali (14%).

Quando la squadra di coach De Raffaele alza l’intensità difensiva e aggiusta la mira, in avvio di secondo quarto, arriva però il parziale di 13-2, che, al 14’, vale il sorpasso (28-27) firmato giustamente da una tripla di Bramos, gran protagonista del primo tempo degli orogranata. La Germani risponde con un controparziale di 0-7 (28-34 al 17’), anche se, sempre con le bombe (altre due di Bramos e una di Viggiano), l’Umana Reyer rimane a contatto, con il canestro finale di Moore che manda le squadre all’intervallo lungo sul 37-42.

Il secondo tempo si apre con il terzo fallo prima di Ejim e poi di Moss, con il canadese che sblocca il punteggio al 22’ con un gioco da tre punti e, 30” dopo, la tripla di McGee riporta avanti gli orogranata. Un altro canestro da tre (di Haynes) e due di Bramos danno il +4 all’Umana Reyer (48-44) al 24’30”, con un parziale di 11-2, prima del quarto fallo di Ejim. Hagins si inventa assist-man per la tripla di Bramos e in canestro di Ress per il 53-50 al 38’30”, poi Bramos provoca il quarto fallo di Moss per il 55-52 al 29’30”, anche se il finale di quarto è di Brescia, che chiude avanti 55-56 con due canestri negli ultimi 6”.

L’inerzia per la Germani prosegue in avvio dell’ultimo periodo, che si apre con il quarto fallo di McGee e il parziale bresciano che raggiunge lo 0-11 grazie alla tripla di Luca Vitali da otto metri per il 55-63 al 32’. Dopo il time out di coach De Raffaele, McGee torna a muovere il punteggio dalla lunetta per l’Umana Reyer al 33’30” e la tripla di Bramos dà il 60-65 al 34’30”. Le squadre si affidano con poca fortuna al tiro da 3, poi due giochi da tre punti di Peric riportano gli orogranata a -1 (66-67) al 37’, ma Brescia allunga nuovamente a 1’08” dalla sirena: 68-74. Dopo il time out della panchina orogranata, il canestro di Peric viene annullato per infrazione di passi e Burns chiude i giochi con il tap-in del 68-76.

Umana Reyer Venezia – Germani Brescia 68-76
Parziali: 15-25; 37-42; 55-56

Umana Reyer: Haynes 8, Hagins 4, Ejim 9, Peric 8, Bramos 22, Visconti, Filloy ne, Ress 2, Ortner 4, Criconia ne, Viggiano 3, McGee 8. All. De Raffaele.
Germani: Moore 2, Berggren 14, L. Vitali 11, Landry 19, Bolis ne, Nyonse ne, M. Vitali, Burns 17, Moss 8, Bushati 5. All. Diana.
 

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