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Giovedì, 28 Marzo 2024
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La Reyer si gode la vetta temporanea della classifica: ora testa alla sfida con l'Estudiantes

Mezzogiorno da leoni per gli orogranata, che battono Brindisi al termine di un match molto tirato. De Raffaele: "Potevamo chiuderla prima, martedì mi aspetto un Taliercio molto caldo"

Al termine di un match tiratissimo, l’Umana Reyer batte l’Happy Casa Brindisi 76-71 e, almeno per qualche ora, ritrova la testa della classifica di Serie A. "Potevamo chiuderla prima e abbiamo avuto l'inerzia sempre in mano - ha dichiarato a caldo coach Walter De Raffaele - ma Brindisi ha avuto i suoi meriti, venendo anche da una bella striscia di vittoria. E' una vittoria importante". Ora l'attenzione si concentra sul match di martedì prossimo, sempre al Taliercio, contro l'Estudiantes per conquistare il passaggio del turno in Champions League: "Mi aspetto un palazzetto molto caldo, mi appello tutto il nostro pubblico - ha affermato De Raffaele - Ma domani mattina già iniziamo con una serie di liberi". L'allenatore orogranata ha fatto riferimento a percentuali dalla lunetta che domenica certo non sono state all'altezza. 

La partita

Nello starting five orogranata partono Haynes, Tonut, Bramos, Peric e Watt. C’è equilibrio nella prima metà di quarto, con le squadre che segnano pochi punti (5-6 Brindisi). Con i pugliesi a bonus speso dopo soli 4’30”, gli orogranata sono però i primi ad accelerare, con un break di 13-2, costruito con un’ottima difesa e un’ottima circolazione offensiva, che permette di costruire buoni tiri. Dopo due triple di Bramos, è Biligha a trovare il canestro del 18-8 all’8′. La Happy Casa si riavvicina con le triple di Tepic e Mesicek, ma, nel finale, è un Peric ispirato a riportare l’Umana Reyer avanti 21-14, prima del canestro di Giuri per il 21-16.

Secondo quarto 

Nello starting five del secondo periodo fa il suo debutto in orogranata Austin Daye, ma è Biligha a trascinare gli orogranata in avvio di secondo parziale, con Johnson che trova il canestro del 27-18 al 12’30”. Mesicek dà la scossa a Brindisi, che si riavvicina fino al -4, soprattutto con i liberi determinati dal bonus veneziano speso dopo poco più di 3′. Le squadre tornano a sbagliare qualche tiro di troppo, con il punteggio che rimane a lungo inchiodato sul 33-27 di Haynes al 16′. Lalanne prova a fare la voce grossa sotto canestro e gli ospiti arrivano all’ultimo minuto con un solo possesso pieno di ritardo: margine di vantaggio di tre punti per l’Umana Reyer che è anche quello con cui si arriva all’intervallo lungo, dopo una delle azioni più belle del match (schiacciata di Bramos pescato in backdoor dall’assist di Haynes) e il canestro finale di Tepic.

Terzo quarto

Brindisi torna in vantaggio in avvio di secondo tempo (36-37 al 21′), ma Watt e poi Haynes (a chiusura di una bella triangolazione con Watt) rispondono per il 40-37 al 22′. Moore commette il secondo fallo e protesta, meritandosi anche il tecnico, ma gli orogranata non ne approfittano, con il match che resta in equilibrio. Brindisi impatta a quota 45, poi De Raffaele decide di giocare con due “numeri 4” e Johnson, su assist di Daye, trova dall’angolo la tripla dei due possessi di vantaggio (54-50) al 28′. Pur non segnando, il nuovo arrivato si rende utile portando a casa il quarto fallo di Smith (sfondamento) e stoppando Cardillo, con Johnson che, sul ribaltamento di fronte, infila la tripla del 59-54 con cui si va all’ultimo intervallo.

Ultimo quarto 

Dopo i liberi di Tepic, Cerella mette la tripla del +6 (62-56) in avvio di ultimo quarto e l’Umana Reyer, nonostante il bonus speso dopo nemmeno 2′, allunga giocando ottimamente di squadra: dopo due assist di Johnson per Biligha è Bramos (assist di Peric in backdoor) a dare il +10 (70-60) al 34’30”. Ma Brindisi non molla: Peric esce per falli al 36’30” e il parziale di 0-8, con Moore protagonista, porta sul 70-68 al 37′. Gli orogranata rientrano col piglio giusto dal time out di coach De Raffaele, con Bramos e Tonut che stoppano Mesicek e Johnson che, nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta, dà il 73-68 a -1’44”. Gli ospiti riescono ancora una volta a riavvicinarsi, con Mesicek che trova il canestro del 73-71 a 21” dalla fine, ma Bramos (2/2 a -16”) e Watt (1/2 a – 12”) mettono i liberi della vittoria per 76-71.

UMANA REYER VENEZIA – HAPPY CASA BRINDISI

Parziali: 21-16; 36-33; 59-54

Umana Reyer: Haynes 4, Peric 21, Johnson 11, Bramos 15, Tonut 4, Daye, De Nicolao 1, Bolpin ne, Ress ne, Biligha 10, Cerella 3, Watt 7. All. De Raffaele.
Happy Casa: Suggs 5, Tepic 15, Oleka ne, Smith 8, Mesicek 16, Cardillo, Sirakov ne, Moore 10, Donzelli, Canavesi ne, Giuri 2, Lalanne 15. All. Vitucci.

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