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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Ahi Reyer, c'è la conferma: stagione finita per Orelik. "Sul mercato nessuno del suo valore"

Ennesima tegola in casa Reyer: per il lituano 6-8 mesi di stop per la lesione del crociato. Missione a Strasburgo con la coperta corta: Peric ancora influenzato, a rischio forfait

I sospetti della domenica sono stati purtroppo confermati. Stagione nera per la Reyer Venezia sul fronte infortuni: non c'è stato nemmeno il modo di festeggiare la vittoria a Milano sull'Emporio, per l'ennesimo stop al quale gli orogranata dovranno fare fronte, questa volta molto serio. Dovrà stare infatti fermo tra i 6 e gli 8 mesi Gediminas Orelik, vero e proprio valore aggiunto nelle ultime giornate di campionato e in coppa per l'Umana, grazie alla sua capacità di prendere per mano la squadra nel momento più difficile del campionato. Gli esami clinici effettuati alla casa di cura Giovanni XXIII di Monastier hanno evidenziato la lesione del tendine rotuleo del ginocchio sinistro, con una breccia di 2 centimetri e lesione di tipo chirurgico. In due parole, stagione finita.

L'infortunio, un attimo. "Come Ronaldo nel '99"

È successo tutto in un attimo: Orelik correva all'indietro ruotato, ha spinto in monogamba e in quell'istante è ceduto il tendine. Il giocatore si è poi lasciato andare, cadendo di schiena. "Il recupero sarà lungo - ha commentato il medico degli orogranata Michelangelo Beggio - Dopo l'intervento chirurgico dovrà stare immobile per un certo periodo, prima di poter ricominciare con la riabilitazione". Per fare paragoni con un altro sport, si tratta dello stesso infortunio patito nel 1999 da Ronaldo. "La diagnosi era quella sin dal principio - ha continuato Beggio - c'era poco spazio per la speranza. La risonanza magnetica e la radiografia hanno dato le conferme che ci aspettavamo.

Sul mercato? "Sì, ma nessuno della sua caratura"

"Abbiamo perso un grande atleta e prima ancora una grande persona. Anche la vittoria su Milano perde di valenza a fronte di questo infortunio. Orelik - ha spiegato Walter De Raffaele nella conferenza stampa di presentazione del match europeo contro lo Strasburgo - negli ultimi tempi si era sacrificato nel doppio ruolo, il suo spostamento nel parquet aveva dato un grosso contributo alla ripresa della squadra. Ora dovremo reinventarci". Con ogni probabilità la Reyer dovrà tornare sul mercato, alla ricerca di una soluzione tampone, perché trovare un giocatore della caratura di Orelik da poter innestare è impossibile: "Non ci sono giocatori del suo valore disponibili sul mercato - ha continuato WDR - Né in Europa né sul mercato americano. Valuteremo quello che lo scouting ci propone, ma non sarà facile trovare il giocatore giusto".

A Strasburgo con la panchina corta

La panchina della Reyer, inutile negarlo, è molto corta a seguito di una lunga sfilza di infortuni. Con Jenkins e Orelik out per infortunio, Peric alle prese con la febbre che gli ha fatto saltare anche il match contro Milano (recupero probabile?) e Bramos con all'attivo solo due allenamenti dopo lo stop per infortunio, gli orogranata si presenteranno in casa dello Strasburgo mercoledì sera in evidente "affanno" numerico. "Speriamo che almeno Peric riesca a recuperare. Altrimenti dovremo continuare a giocare con fuori-ruolo. Giocheremo contro una squadra molto atletica e alta, che si esalta nella corsa, ma che spesso va a strappi. Anche a fronte di tutte le defezioni dovremo mettere in campo quelle che sono le nostre più grandi qualità, la compattezza ed il forte senso del gruppo".

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