Reyer alle prese con i suoi fantasmi, Pesaro spartiacque della stagione?
Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro i marchigiani domenica la possibilità di rivincità. Assenze su entrambi i fronti. Una vittoria o una sconfitta cambieranno lo spartito del campionato
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Tutto l'ambiente orogranata si aspetta uno scatto d'orgoglio. Perché la partita contro la Scavolini Siviglia Pesaro, che l'Umana Reyer ospiterà al Palaverde domenica 26 febbraio con palla a due alle 20.30, sembra fissata apposta per levarsi di dosso i fantasmi della sconfitta contro la squadra marchigiana in Coppa Italia. La rivincita arriva nove giorni dopo. Servita "calda", in campionato.
Anche se lo staff e i giocatori reyerini affermano che sarà una partita come un'altra, questo in verità ha il sapore di un match cruciale per il seguito della stagione. Appaiate a 22 punti, con lo stesso numero di partite giocate, le due squadre si affronteranno a viso aperto. Tentando di sopperire alle assenze. Sulla sponda orogranata mancherà Tommaso Fantoni, creando qualche problema tattico nelle rotazioni all'allenatore Andrea Mazzon. Dall'altra parte della barricata mancherà Marco Cusin, centro della Nazionale, alle prese con una lesione all'adduttore della gamba destra, e Daniel Hackett dovrà lottare contro il mal di schiena.
Sarà un bel match tra due squadre molto organizzate che fanno del collettivo il loro punto di forza. Con una variabile in più: il pubblico orogranata. Sono già duemila i tifosi veneziani che raggiungeranno Villorba. Con numeri così simili in classifica sarà proprio lui a rompere gli equilibri?
