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Sconfitta della Reyer contro Caserta, questione play off aperta

Sono proprio i campani a insidiare l'ottavo posto degli orogranata a sole 2 lunghezze distanza. Buon per l'Umana Reyer aver conservato quantomeno la differenza canestri in virtù della vittoria di 6 lunghezze dell'andata.

Umana Reyer - Juve Caserta 85-88
Parziali 18-22; 41-48; 62-64
Umana Reyer: Clark ne, Bulleri 5, Diawara 7, Marconato 2, Zoroski 8, Szewczyk 15, Pipitone ne, Young 15, Bowers 19, Rosselli 8, Magro, Hubalek 6. All. Mazzon
Juve Caserta: Maresca 2, Jonusas 19, Mordente 13, Marzaioli, Marini ne, Michelori 8, Mavraides 9, Sergio, Gentile 12, Jelovac 25. All. Sacripanti

L'Umana Reyer non sfrutta l'occasione per chiudere i conti per l'accesso ai playoff (considerati gli altri risultati di giornata) e cade di fronte all'orgoglio di Caserta che si conferma squadra in gran salute. Sono proprio i campani a insidiare l'ottavo posto degli orogranata a sole 2 lunghezze distanza. Buon per l'Umana Reyer aver conservato quantomeno la differenza canestri in virtù della vittoria di 6 lunghezze dell'andata. 

L'Umana parte con Bulleri in quintetto per un risentimento muscolare di Clark che lo terrá fuori per tutta la gara. Dopo 2'30" proprio la bomba di Bulleri spinge l'Umana sul 10-5. Janusas ha la mano calda e risponde per Caserta (12-12) con 5 punti di fila. Mazzon manda in campo Hubalek e Zoroski. Arriva peró il sorpasso casertano e allora il tecnico orogranata chiede time out. L'Umana non sfrutta fino in fondo le occasioni e un mortifero Jonusas colpisce ancora e il primo quarto finisce sui liberi di Michelori per il 18-22. 

Gli orogranata rimettono le cose a posto. Il ferro però beffa troppe volte l'Umana e quando a 13'20" viene sanzionato antisportivo a Marconato, Caserta puó portarsi sul 27-31. La tripla di Mavraides vale il 27-34. Il secondo antisportivo, questa volta sanzionato a Bulleri, indispettisce il pubblico del Taliercio. Gli ospiti ne approfittano portandosi sul 29-39 con Gentile a 3'30" dall'intervallo. Come se non bastasse Jelovac indovina anche il gioco da 3 punti del +13 ospite. Finalmente arriva la tripla di Szewczyk l'Umana risale sul 34-42. E' il tap-in di Zoroski a infiammare il Taliercio. Ma non basta a cambiare l'inerzia e si va negli spogliatoi sul 41-48 per gli ospiti. 

Jelovace e Jonusas rispediscono indietro l'Umana Reyer con due triple in apertura di terza frazione (56-44). Risponde Bowers (56-47) poi é Zoroski a realizzare il 49-56. Al 24' la difesa orogranata "morde" come si deve e Young infila in contropiede il 51-56 che costringe Sacripanti al time out. La tripla di Bowers vale il -2 al 25' e il Taliercio si trasforma in una bolgia. L'Umana fallisce per due volte l'aggancio e Caserta respinge l'assalto. La parità é solo rimandata e arriva a 2'13" dalla penultima sirena grazie ai liberi di Bowers (58-58) che poi infila anche il sorpasso. Il finale di periodo é però per Caserta che chiude sul 62-64.

L'avvio di ultimo periodo è caratterizzato da una lunga serie di interventi arbitrali che fermano l'azione dell'Umana. Il pubblico si indispettisce ma dalla bagarre esce Jelovac con la tripla del 62-68. A 6' dalla fine Caserta é di nuovo a +8 (64-72). A 5' dal termine Michelori commette il suo 5 fallo su Zoroski che dalla lunetta mette il -6. Poi Young e Bowers costruiscono il -3. Caserta é peró brava a smorzare sempre gli entusiasmi orogranata. A 2'36" Rosselli infila i liberi del -1. A 1'25" dalla fine é Gentile a gelare tutti con la tripla del 76-80. Dopo di lui fa altrettanto Mordente per il 78-83. L'Umana non molla e ci crede fino alla fine. A 15" dalla fine Rosselli infila i liberi del 82-83. Gli orogranata fanno fallo sistematico ma Jelovac non trema. E la bomba di Bowers del possibile supplementare si ferma sul ferro. Vince Caserta ma l'Umana esce comunque tra gli applausi per aver lottato fino alla fine senza arrendersi mai.

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