Sarà sempre Alvaro Grespan a curare la preparazione fisica della prima squadra maschile dell'Umana Reyer. Per il preparatore atletico trevigiano sarà la sesta stagione con la squadra orogranata. A lui il compito di seguire, in accordo con lo staff tecnico, la preparazione fisico-atletica della formazione reyerina.

"Sono con l'Umana Reyer dai tempi della B1 e ringrazio la società perché per me questi anni sono stati un modo per rientrare in quello che è il basket che conta – il suo commento - un'esperienza di crescita esaltante. L'anno scorso poi è stata un'avventura incredibile se si pensa che una squadra costruita per la Legadue ha fatto quello che ha fatto in un campionato di serie A. Questo progetto è un crescendo continuo, con tante cose da far crescere e assestare ma è proprio per questo che è un percorso in grado di dare la carica e la voglia di fare sempre meglio. Chiaro che adesso bisognerà essere ancora più quadrati, ma la vita è fatta di sfide".

Da quarant'anni nel mondo della preparazione atletica Grespan è sempre stato considerato un sergente di ferro. "Una volta ero considerato così ma anche per il fatto che quando ho iniziato erano i primi anni in cui veniva introdotta questa figura nel basket e per farsi seguire bisognava imporsi. Oggi non è più così perché questa è una figura che si è evoluta e che è diventata parte integrante dello staff con il quale c'è un'organizzazione del lavoro pianificata assieme. E se un tempo gli atleti non vedevano di buon occhio certi carichi di lavoro ora sanno di dover lavorare tanto dal punto di vista fisico e sono loro stessi a chiedere come migliorare certi aspetti. Oltre al fatto che oggi gli atleti cominciano già da giovani a fare la preparazione nel settore giovanile quindi sanno che è parte integrante del lavoro in palestra. In ogni caso, per dirla con una battuta, per quanto io possa essere considerato esigente posso anche dire che col "metodo Grespan" non è mai morto nessuno".

La prossima sarà invece la terza stagione all'Umana Reyer per Gianluca Petronio, confermato nel ruolo di dirigente responsabile della prima squadra maschile. Arrivato all'Umana Reyer nell'estate 2010 dopo le esperienze con Casale Monferrato e Jesi e le collaborazioni con il settore squadre nazionali della Fip, Gianluca Petronio si è occupato inoltre di mettere le sue competenze al servizio dell'area scouting orogranata. Per questo motivo è recentemente stato per conto dell'Umana Reyer alla Summerleague di Orlando.

"Alla mia terza stagione alla Reyer non posso che essere enormemente gratificato dalla stima ed apprezzamento che ricevo con questa riconferma da parte del Presidente Brugnaro e da Federico Casarin. Sono felice di poter far parte di un progetto così unico ed ambizioso, ma perseguito fortemente con grande umiltà, dedizione e passione: le linee guida delineate chiaramente dal Presidente portano ad un processo di continuo miglioramento e di forte integrazione con la città, il territorio e la sua gente, ciò è un grande motivo di orgoglio ed appartenenza per chi come me proviene da altra sede. Sono appena rientrato dalla Summerleague NBA di Orlando per un viaggio di scouting ed aggiornamento e benchè non nuovo a quegli ambienti, ho sentito, da parte di tutti i miei interlocutori, davvero più forte che mai, il ritorno di rispetto,ammirazione e prestigio per il solo fatto di essere il rappresentante della Reyer e quindi della città di Venezia: sono sensazioni che mi motivano e responsabilizzano moltissimo. Per questo sono grato a chi mi permette di vestire questi colori. Non vedo l'ora giunga il momento del raduno per riprendere la quotidiana attività a fianco di uno staff coeso e consolidato che sa unire i valori dell'alta professionalità a quelli della buona famiglia".

A seguire la prima squadra maschile è confermata inoltre la presenza dei due dirigenti ed ex arbitri di serie A Matteo Vianello e Fabio Vianello.