Spettacolare Reyer: tira e molla nel finale, poi gli orogranata beffano Sassari
Con grandissima solidità e maturità, giocando alla grande di squadra sia in attacco che in difesa, l’Umana Reyer espugna il PalaSerradimigni
Con grandissima solidità e maturità, giocando alla grande di squadra sia in attacco che in difesa, l’Umana Reyer espugna il PalaSerradimigni (inviolato dal 3 marzo!) e si riporta in vantaggio 2-1 nella serie di finale scudetto con il Banco di Sardegna Sassari, battuto alla fine di una partita emozionante 73-76.
Primo quarto
Ancora una volta, nessun cambiamento di roster o di quintetti iniziali su entrambi i fronti. Gli orogranata partono difendendo forte e Bramos e Haynes confezionano lo 0-4 in 1’30”. Pierre sblocca Sassari al 2’30” (dopo un molto dubbio secondo fallo in attacco fischiato a Bramos), ma, anche grazie agli aiuti degli esterni, l’Umana Reyer fa la voce grossa a rimbalzo e Haynes mette la tripla del 2-7 al 3’. Sassari impatta a quota 7 subito dopo metà periodo, con il punteggio che rimane in bilico fino al 13-13 del 7’. Due canestri di Daye (intervallati dal sesto rimbalzo e da due stoppate di Watt) danno il 13-17 agli orogranata al 7’30”, con Pozzecco che chiama time out. Al ritorno in campo, però, è Tonut a trovare il +6, poi la tripla di Gentile chiude il quarto sul 16-19.
Secondo quarto
Tonut è il fattore in avvio di secondo quarto (cinque punti per il 16-24 all’11’30”) e la tripla di Giuri, costruita con ottima circolazione, dà all’Umana Reyer il vantaggio in doppia cifra (17-27) al 12’. Sassari prova a rientrare con le triple (23-27 al 13’30”), ma, dopo il time out veneziano, Watt e Daye riallungano sul 23-30 al 14’. Haynes spende il terzo fallo a metà periodo, anche se l’Umana Reyer trova il nuovo massimo margine con la tripla di Stone e ancora Daye (24-35 al 16’). Stavolta è Sassari a uscire bene dal time out, trovando il 28-35 al 18’. Il +7 permane anche all’intervallo lungo, visto che, dopo il secondo time out di De Raffaele, segnano in sequenza Daye, Thomas, Cooley e Watt, per il 32-39.
Terzo quarto
L’avvio di secondo tempo non è facile per l’Umana Reyer: Sassari si avvicina a un solo possesso (36-39 al 20’30”), con Stone che sblocca finalmente gli orogranata con una tripla al 21’30” (36-42). I lunghi veneziani vengono puniti più volte con falli in attacco (Watt sale a quota tre personali, consumando il bonus veneziano dopo nemmeno 3’) e il Banco di Sardegna si riavvicina fino al 40-42 al 23’30” con un parziale di 8-3. Le triple (di Tonut e Bramos) ridanno fiato all’Umana Reyer (40-48 a metà periodo) e, dopo il time out sardo, ancora da 3 Stone completa il controparziale di 0-9 per il 40-51 al 26’. Daye arrotonda ulteriormente (41-53 al 27’30”), con De Nicolao che, allo scadere dei 24”, risponde con una tripla a quella di Polonara per il 44-56 al 29’. Il massimo margine, però, arriva nell’ultima azione del quarto: il gioco da tre punti di Bramos, in uscita dal time out orogranata, per il 46-59.
Ultimo quarto
Sassari prova a restare a galla con i liberi, intervallati da una schiacciata e dal quarto fallo di Watt (50-61 al 31’). De Nicolao, con una tripla costruita con ottima circolazione in velocità, aggiorna il massimo vantaggio (50-64) al 32’, anche se la partita è tutt’altro che chiusa, visto che Sassari infila un break di 8-0 (con anche il quinto fallo, a rimbalzo offensivo, di Watt) con coach De Raffaele costretto a chiamare time out sul 58-64 al 33’30”. L’inerzia non cambia e Sassari addirittura pareggia a quota 64 a metà periodo, ma la reazione dell’Umana Reyer è grandiosa: Daye torna a segnare per gli orogranata dopo 3’30”, poi segna Haynes e di nuovo Daye, stavolta da 3, per il 64-71 al 36’30”. Sassari ricuce di nuovo fino al 69-71 al 38’. Pierre sbaglia la tripla del sorpasso, Haynes perde palla sulla linea laterale, così Polonara pareggia (71-71) a -1’03”. E’ Daye, a -40”, a riportare avanti l’Umana Reyer con la tripla del 71-74. Thomas sbaglia da 3, Sassari recupera il rimbalzo, ma De Nicolao va vicino al recupero, con la freccia che dà palla ai padroni di casa a -16” con 5” sul cronometro dei 24”. Dopo il time out sassarese, Vidmar spende il quinto fallo su Gentile a -15”: dalla lunetta è 2/2 e 73-74. Polonara spende subito fallo su Daye: a -14” il numero 9 orogranata fa 2/2, è 73-76, poi Bramos difende ottimamente su Smith, rubando secondi all’attacco sassarese, con Thomas che si prende un tiro da due, lo sbaglia, Bramos raccoglie il rimbalzo ed è vittoria.
Parziali: 16-19; 32-39; 46-59
Banco di Sardegna: Spissu 5, Smith 7, McGee 3, Carter, Devecchi ne, Magro ne, Pierre 15, Gentile 10, Thomas 17, Polonara 10, Diop ne, Cooley 6. All. Pozzecco.
Umana Reyer: Haynes 9, Stone 9, Bramos 8, Tonut 10, Daye 22, De Nicolao 6, Vidmar, Biligha ne, Giuri 3, Mazzola, Cerella, Watt 9. All. De Raffaele.