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"Ha tentato di colpire l'arbitro con un pugno", stangata per Bonato

Cinque turni di squalifica per l'estremo difensore del Venezia, in attesa di un possibile ricorso della società: "Pena pesante, non me l'aspettavo"

Un match turbolento. Concluso con l'espulsione di mister Sottili e del portiere Francesco Bonato, che secondo il giudice sportivo della Lega Pro avrebbe "al termine della gara con la Giacomense avvicinato con tono minaccioso l’arbitro che rientrava negli spogliatoi e rivolto reiterate frasi offensive nei suoi confronti tentando di colpirlo con un pugno, prontamente fermato dai dirigenti della propria squadra”.

IL PAREGGIO "GRAZIE ALL'ARBITRO"

Morale della favola: l'estremo difensore arancioneroverde si è visto comminare cinque turni di squalifica, di fronte ai quali si mostra comunque sorpreso: "Mi dispiace per quanto successo - commenta - onestamente non pensavo che sarei incorso in una sanzione così pesante, sanzione che mi auguro possa venire ridotta in caso di ricorso. Mi dispiace anche se con il mio comportamento ho, in qualche modo, danneggiato la società. Per quanto riguarda la squadra, invece, sono sereno perché so che può contare su Andrea Menegon, che sicuramente si farà trovare pronto”.

Al ritorno agli allenamenti martedì scorso il direttore sportivo Andrea Gazzoli, al Taliercio, aveva cercato di mantenere la concentrazione del gruppo in vista del prossimo importante impegno contro il Fano: "Dimentichiamo il match di domenica perché se è vero che da un lato possono esserci stati degli episodi arbitrali sfavorevoli, dall'altro ci sono stati anche dei nostri demeriti. Le sanzioni ai danni dei mister e di Bonato tuttavia ci sembrano eccessive, quindi valuteremo il da farsi quando avremo gli atti in mano. Dispiace perchè l'allenatore non era mai stato espulso, è stato allontanato per proteste ma non aveva offeso nessuno".

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