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Trento non vuole morire: trascina la Reyer Venezia nella serie almeno fino a gara 6

Venerdì sera le Aquile si mantengono in linea di galleggiamento nella finale. Appuntamento a domenica sera per lo snodo cruciale della serie. Saranno 40 minuti di fuoco al Taliercio

IL RESOCONTO DI GARA 5

La serie infinita. Non riesce il colpaccio alla Reyer Venezia, che a Trento, in gara 4, soccombe di fronte alla superiore energia degli avversari. Le Aquile imbattano la serie portandosi sul 2 a 2. Tra 48 ore, al Taliercio, lo snodo cruciale di una finale scudetto in cui due città sognano ad occhi aperti. Il ballo delle debuttanti è diventato un tango all'ultimo respiro, in cui rimarrà in piedi solo uno.

Parte subito meglio Trento: 6-0 dopo 2′, con Bramos che sblocca l’Umana Reyer con una tripla, anche se l’inerzia resta tutta in mano ai padroni di casa, che infilano un parziale di 14-2 e all’8′ è 20-5. McGee torna a muovere il punteggio degli orogranata con un 1/2 dalla lunetta dopo 4’30” dal canestro di Ejim e poi trova la tripla (la seconda su undici tentativi, mentre, da 2, è solo 1/3!) del 20-9 a 24” dalla fine del quarto, che si chiude sul 22-9 con il canestro di Shields sulla sirena dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo.

In avvio di secondo quarto, le triple di Forray e Flaccadori rispondono ai canestri di Peric, portando il massimo vantaggio dei padroni di casa a +18 (31-13 al 12’30”). Un recupero difensivo di Ejim convertito in due punti dà il là alla riscossa orogranata, che trova un buon contributo da Tonut. L’Umana Reyer arriva a -12 (36-24) al 16’30”, con Trento che inizia a faticare al tiro, restando a galla per il dominio a rimbalzo (27-14), ma anche per alcune valutazioni arbitrali discutibili (il primo fallo sanzionato alla Dolomiti – e alla fine saranno solo due – arriva a 1’22” dalla fine del tempo). Grazie ancora una volta alla tripla finale di Filloy, gli orogranata riescono comunque a chiudere il primo tempo con un ritardo sotto la doppia cifra: 40-31.

La ripresa si apre con Gomes grande protagonista (6 punti nel break di 8-0 per Trento che porta sul 48-31 al 23′), ma l’Umana Reyer risponde con un controbreak di 0-8, firmato dalle triple di Ejim (per lui anche due liberi) e Filloy e al 25’30” è 48-39. Gli orogranata falliscono alcune triple per limare ulteriormente il punteggio, così è Tonut, con un coast to coast, a chiudere il quarto sul 54-46.

In avvio di ultimo periodo le squadre si bloccano dal punto di vista realizzativo (dopo tre liberi di Forray, il primo canestro è la schiacciata di Ortner del 57-48 al 33′) e una serie di decisioni arbitrali quantomeno discutibili puniscono l’Umana Reyer, con coach De Raffaele sanzionato con il tecnico dopo una clamorosa spinta di Hogue su Ortner in penetrazione non sanzionata dalla terna. Con un parziale di 14-2, Trento arriva così al +20 al 36′ (68-48) e si entra così in garbage time: 78-56 il finale.

Gara4 Dolomiti Energia Trentino – Umana Reyer Venezia 78-56
Parziali: 22-9; 40-31; 54-46
Dolomiti Energia: Sutton 3, Bernardi ne, Craft 7, Forray 14, Flaccadori 14, Lovisotto ne, Gomes 13, Hogue 14, Lechthaler, Shields 13. All. Buscaglia.
Umana Reyer: Haynes, Ejim 10, Peric 8, Stone, Bramos 8, Tonut 8, Visconti ne, Filloy 12, Ress, Ortner 4, Viggiano, McGee 6. All. De Raffaele.

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