Reyer, un amaro ritorno in Europa: in Germania è sconfitta netta
A Ulm gli orogranata perdono di 19 senza mai rimanere in partita. In ogni caso mercoledì è stata una data storica per la società lagunare
Mercoledì, 14 ottobre 2015, si è vissuta una giornata storica: a Ulm l’Umana Reyer ha infatti riportato i colori orogranata e il nome di Venezia in Europa. Certamente in campo ci si augurava che l’impatto non fosse così duro come la gara ha dimostrato con una formazione tedesca sempre saldamente in testa e una Umana Reyer apparentemente sorpresa dall’ambiente europeo anche per merito della gran partita disputata dalla formazione tedesca. Tanti gli appassionati che non hanno voluto mancare all’appuntamento raggiungendo la cittadina tedesca in auto o in pullman. Circa 150 tifoi reyerini hanno seguito la squadra nel modernissimo palasport tedesco, un gioiellino dotato di ogni comfort nonchè organizzato alla perfezione sotto ogni punto di vista. Già la presentazione delle squadre è spettacolare con luci spente e occhio di bue puntato. L’Umana Reyer sfoggia la speciale maglia per l’Eurocup con tricolore sui lati e, come vuole il regolamento, il nome di Venezia in inglese sul retro.
L’Umana priva di Green inizia con Ruzzier, Goss, Bramos Peric e Ortner. I tedeschi rispondono don Gunther, Ferner, Morgan, Rubit e Kane. Il primo canestro europeo dell’Umana Reyer è una tripla di Bramos. Dopo 3′ è 4-6 per gli orogranta. Morgan si dimostra subito un cliente scomodo. Poi la tripla di Ferner vale il 9-6. Risponde Ruzzier senza paura. Il clima è caratterizzato dal ritmo dell’incredibile schiera di tamburi casalinghi che dettano il ritmo, gli stacchi musicali ad ogni occasione di gioco fermo e i break delle chear leader. Anche gli incessanti cori dei tifosi orogranata faticano a sentirsi nella bolgia della Ratiopharm Arena. In campo i tedeschi sfruttano bene i rimbalzi offensivi portandosi sul 13-8 dopo 6′ costringendo Recalcati al primo time out. Goss mette il 15-10 ma i lunghi arancioni fanno sempre male nell’area reyerina. Il primo quaerto si chiude sul canestro a fil di sirena di Kane che fissa il primo parziale sul 22-14.
L’Umana sembra irretita dal clima e scivola a -10. Poi ci pensa Bramos, con la sua seconda tripla a risollevarla (24-17). Gli orogranata risalgono a -6 con Peric ma il furore agonistico di Ulm porta i padroni di casa sul 32-19. Neumann trascina i suoi sul 35-19 mentre l’Umana fatica trovare la via del canestro. Gli orogranata faticano ad entrare realmente in partita e Ulm ne approvitta per volare sul 39-23 al 16′. Ci vuole una tripla di Tonut (41-26) per dare ossigena a una Umana sprofondata fino al -18. Quello che certo non manca è l’entusiasmo dei tifosi orogranata incessanti nei loro cori. Nella luccicante arena tedesca i padroni di casa a sfruttano il fattore campo chiudendo il secondo quarto sul 45-28.
A sorpresa nel terzo quarto si ved Viggiano, dolorante al collo per un risentimento. Morgan risponde a Owens in apertura di terza frazione. Poi la tripla di Bramos vale il 47-33, poi il greco-usa si ripete portando la gara sul 49-36. Ulm fa valere la forza dei propri lunghi sotto le plance e con Rubit torna a +15. Ancora Bramos mette il suo ottavo punto consevutivo (51-38) ben imbeccato da Viggiano ma è sempre dentro l’area che i tedeschi fanno male alla difesa Reyer. L’Umana torna così a -17. Poi il canestro più fallo di Gunter fissa il punteggio sul 60-42 e la tripla di Arco vale il 63-44 al 27′. Sul nuovo massimo scarto la panchina reyerina chiama time out. Tre liberi di fila smuovono gli orogranata (66-49) poi la tripla di Jackson fissa il terzo parziale sul 66-52.
L’Umana torna a -12 in apertura di ultima frazione. Gli orogranata vorrebbero quantomeno portare il divario sotto la doppia cifra ma Ulm respinge l’assalto ancora con un gioco dentro l’area e con la tripla di Arco del 74-56. E il pubblico di casa si “passa” il coro “Ulma-Ulma” da settore a settore. Due liberi di Butler riportano invece gli orogranata a -5 dalla fine. Goss si sblocca con la tripla. Ulm sembra non sbagliare più mentre gli orogranata non riescono a finalizzare i loro attacchi. Anche il finale di partita premia così i tedeschi che chiudono con merito sul 87-68.
Eurocup: Ratiopharm Ulm – Umana Reyer 87-68
Parziali: 22-14; 45-28; 66-52
Ratiopharm Ulm: Guenther 3, Ferner 5, Morgan 22, Arco 9, Neumann 10, Butler 6, Rubit 12, Rohwe, Brembly 5, Kramer 3, Kane 12. All. Leibenath
Umana Reyer: Peric 4, Goss 7, Bramos 17, Tonut 7, Jackson 8, Ruzzier 7, Owens 4, Ress, Ortner 14, Viggiano. All. Recalcati
