Umana Reyer – Enel Brindisi 82-87

Parziali: 18-18; 39-32; 56-60

Umana Reyer: Peric 10, Giachetti 12, Rosselli, Linhart 2, Vitali 8, Taylor 16, Smith 19, Akele ne, Magro 2, Easley 11. All. Mazzon

Enel Brindisi: Aminu 18, James 11, Todic 2, Bulleri 3, Morciano ne, Formenti, Dyson 24, Lewis 5, Zerini 5, Snaer 5, Leggio ne, Campbell 12. All. Bucchi

L’Enel Brindisi rovina la festa all’Umana Reyer che avrebbe voluto concludere con una vittoria il Reyer Day, la maratona orogranata di questa domenica. Invece il successo é andato agli ospiti al termine di una partita combattuta e durante la quale l’inerzia é passata più volte da una parte all’altra.

L’inizio é scoppiettante (6-7) in pochissime battute. L’Umana recupera palloni importanti in difesa ma non sempre riesce a finalizzare e Brindisi resta avanti (9-11 al 6′).

Smith timbra la sua seconda bomba (13-11) che va a sommarsi alle palle recuperate in difesa.

La Reyer va sul 15-11 con Magro. Ma l’Enel ribalta subito con una tripla di Campbell (15-16 all’8′).

Girandola di cambi per Mazzon che rivoluziona il quintetto ad eccezione di Rosselli.

Peric firma la nuova parità (18-18 al 9′) sul quale finisce il primo quarto.

Nei primi due minuti e 30′ si assiste a solo un canestro e da parte di Brindisi (18-20).

Risponde Vitali con un gioco da tre punti.

Inizia un bel botta e risposta con protagonisti Peric e Taylor (25-23 al 13’35″).

L’Umana tocca il +4 con un contropiede ispirato da Vitali che poi offre a Taylor l’assist del 29-23 al 15′.

La tripla di Smith sul filo dei 24″ fa esplodere il Taliercio (32-23).

Il +10 é ancora un libero di Smith.

Linhart infila il +12 ma Brindisi lima il divario con due triple (37-29).

E’ fenomenale l’assist di Peric per la sciacciata di Easley del 39-30. Si va negli spogliatoi però sul 39-32 con il canestro di Brindisi nell’ultima azione.

Il terzo periodo si apre con la botta fortuita a Dyson che lo costringe a lungo a terra e ad uscire dal campo.

Taylor spezza il digiuno con una tripla (42-33 al 21′).

Dalla lunetta il rientrato Dyson accorcia per Brindisi (42-36 al 23′). Risponde Easley con un bel tap-in.

Ma il break è di Brindisi che con Aminu trova i 4 punti del 44-40 al 24′. Mazzon chiama allora time out.

Spezza il digiuno la tripla di Giachetti alla quale però risponde subito Snaer (47-43 al 25′).

Sul canestro del 49-43 di Easley si assiste all’ormai solita questione del fallo tecnico sulla rimessa.

Brindisi ne approfitta riportandosi a -2.

In campo é bagarre. Ne esce Easley che trova fallo e realizza il libero del +3.

Brindisi però trova con Aminu i canestri che capovolgono la situazione (50-51 al 27′).

Nuovo fallo tecnico sulla rimessa quando l’Umana controsorpassa con Smith. E’ cosí che Brindisi torna di nuovo avanti e trova anche il +3 con James (55-52).

Zerini trova il +5 poi viene fischiato un antisportivo a Peric su James lanciato in contropiede. Al 29′ Brindisi conduce per 52-60.

Il periodo finisce però sui liberi di Smith e il contropiede a fil di sirena di Vitali per il 56-60.

Smith apre l’ultimo periodo con il canestro del -2 e andando a prendersi fallo sull’azione successiva. Bucchi chiama allora time out.

La parità la realizza Taylor con un canestro alla sua maniera. Il Taliercio esplode poi alla bomba di vitali del 63-60.

Bucchi rivoluziona il quintetto con un cambio triplo.

Il Taliercio é una bolgia e protesta quando viene sanzionato fallo a Vitali in difesa anziché sfondamento.

Si gioca sul filo dell’equilibrio ed é un botta e risposta continuo con tecnica e forza di volontà (67-64 al 34′).

Taylor ci mette del suo con 5 punti di fila ma Brindisi é sempre lì (70-70 a 4’30″ dalla fine).

Bridisi va a +3 con la bomba di Lewis. Brinsidi va a +5 con una rimessa al fulmicotone.

L’Umana prova a rispondere ma a 1’56″ dalla fine é ancora +5 per Brindisi (72-77) che sfrutta la sua agilità sotto le plance.

L’Umana ci prova con le triple ma la palla non vuole saperne di entrare.