Umana Reyer-Virtus Bologna: risultato partita oggi 4 marzo 2018
La tripla di Daye vale oro e a 36 centesimi dalla fine lancia gli orogranata ad essere capolista
Con un’incredibile tripla di Austin Daye a 36 centesimi dalla sirena, l’Umana Reyer si aggiudica in volata una tiratissima partita con la Segafredo Virtus Bologna ed è prima in classifica.
La gara
La partenza è di marca bolognese, con un 2-8 in poco più di 2’ che spinge coach De Raffaele a chiamare subito il time out. E’ Daye (in quintetto con Haynes, Tonut, Bramos e Watt) a segnare i primi 4 punti veneziani, poi Watt e una tripla di Bramos riportano gli orogranata a contatto (9-10 al 4’). Umeh si conferma ispirato dall’arco per la Virtus, che prova l’allungo, in un match spigoloso in cui alcune valutazioni arbitrali non convincono, sul 13-20 all’8’30”. Poi si erge a protagonista Tonut, con due canestri di fila e il libero finale di Jenkins dà il 18-20 al primo intervallo. L’Umana Reyer alza l’intensità difensiva, alternando zona e uomo, e Bologna va in difficoltà, tant’è che, alla quarta opportunità, arriva il primo vantaggio orogranata, firmato da un buon Biligha: 23-22 al 14’. Le squadre si rispondono colpo su colpo, con l’Umana Reyer che comunque non paga il bonus speso in 3’30”, trovando punti importanti da Watt e Tonut. Si entra negli ultimi due minuti sul 28-28, con Daye che torna protagonista: due liberi e una tripla (dopo recupero difensivo su Aradori), intervallati da una tripla di Bramos, scrivono il massimo vantaggio sul 36-29 all’ingresso nell’ultimo minuto, quando arriva il canestro finale di Lafayette per il 36-31.
La ripresa
In avvio di ripresa, si accende Aradori, che impatta a quota 37 al 22’30” con due triple consecutive, poi è Watt, con due canestri di fila, a riportare l’Umana Reyer sul 43-39 al 24’30”. Lafayette viene punito con un tecnico, con gli orogranata che tornano a +6 sulla schiacciata di Peric al 25’30”, ma Bologna si riavvicina a -2 (47-45) prima di un nuovo allungo di Peric (cinque punti di fila e 52-45 al 28’). L’elastico però prosegue e si va all’ultimo intervallo sul 52-50. La partita conferma l’equilibrio in avvio di ultimo quarto, in cui l’Umana Reyer fatica un po’ in attacco, permettendo a Bologna di impattare a quota 56 al 33’ con la tripla di Pajola. L’inerzia sembra essere girata e la Segafredo completa, nonostante il time out di coach De Raffaele, un terrificante break di 4-19 che la porta sul 56-64 subito dopo metà periodo. Ma gli orogranata tirano fuori l’orgoglio e riaprono in match con un 8-0 in 1’13”, firmato Daye-Haynes. E le emozioni non finiscono qui: Bologna di nuovo a +4 (64-68) al 38’, poi Watt segna, ma fa 0/2 dalla lunetta. La parità arriva con i liberi di Tonut a -53”, con Lafayette che poi sbaglia da 3, Bramos recupera il rimbalzo, ma Haynes perde palla in un’apertura a tutto campo. E’ così Aradori, a meno di 7”, a trovare il sottomano del 68-70. Poi, dopo il time out, l’invenzione “da campione” di Daye e, sull’ultima rimessa, non funziona l’alley-oop di Ndoja per Slaughter, così l’Umana Reyer fa festa, vincendo 71-70.
Parziali: 18-20; 36-31; 52-50
Umana Reyer: Haynes 3, Peric 8, Bramos 8, Tonut 11, Daye 20, De Nicolao 2, Jenkins 3, Bolpin ne, Ress ne, Biligha 6, Cerella ne, Watt 10. All. De Raffaele.
Segafredo: Jurkatamm ne, Umeh 24, Pajola 7, Baldi Rossi 1, Ndoja 2, Lafayette 8, Aradori 19, S. Gentile, Berti ne, Lawson 1, Slaughter 8. All. Ramagli.