Fallito il match point del Venezia: rigore dubbio, contro il Lecce finisce 2-3
Gli arancioneroverdi partono con il piede giusto e rimontano per ben due volte il risultato. Al 70' un penalty generoso condanna i lagunari
L'esame Lecce segna un crocevia importante per il Venezia che con una vittoria sarebbe balzata ai primissimi posti in classifica, lanciatissima nella corsa per la serie A.
La partita
Il Venezia comincia bene la sua gara, spingendosi in avanti fin dai primi minuti ma sorprendentemente è il Lecce, all'11', a passare in vantaggio. Errore di Ceccaroni che libera Pettinari: è 0-1 per i pugliesi. Il Venezia reagisce e schiaccia gli avversari nella loro metà campo ma solo al 36' si rende veramente pericoloso con Di Mariano. Taugourdeau scalda il piede direttamente dalla bandierina: sia al 38' sia al 46' quando Lucioni devia il tiro direttamente nella sua porta. E' l'autorete dell'1-1. Nella ripresa la gara resta accesa. Bocalon avrebbe sui piedi il gol del 2-1 ma se lo divora da due passi e il calcio non perdona perchè al solito gol mangiato, gol subito: sul ribaltamento di fronte, infatti, è Coda a centrare la porta con un colpo di testa. Al 57' il Venezia trova nuovamente il pareggio: Esposito la butta in mezzo, Maleh esplode il sinistro al volo e insacca. La gara sembra assestarsi, poi al 70' l'episodio che cambia il risultato. Da corner Pisacane cerca il penalty accentuando il contatto con gli avversari. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto si porta Coda che non sbaglia: è 2-3. Il Lecce chiude così con il balzo al secondo posto in una gara in cui il Venezia, penalizzato, meritava certamente qualcosa di più.
Venezia-Lecce 2-3
VENEZIA (4-3-3): Pomini (cap.); Mazzocchi (78' Ferrarini), Svoboda, Ceccaroni, Ricci (85' Crnigoj); Fiordilino (78' Johnsen), Taugourdeau, Maleh; Esposito, Forte (33' Bocalon), Di Mariano. A disposizione: Maenpaa, Molinaro, Cremonesi, Aramu, Modolo, Felicioli, Rossi, Bjarkason. Allenatore: Zanetti
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Pisacane, Gallo; Majer, Hjulmand, Bjorkengren (90' Dermaku); Mancosu (cap.)(66' Henderson); Coda (80' Rodriguez), Pettinari. A disposizione: Bleve, Yalcin, Stepinski, Nikolov, Vigorito, Zuta, Maselli, Felici, Tachtsidis. Allenatore: Corini
Marcatori: 11' Pettinari, 46' Lucioni (autogol), 50' e 71' (rig.) Coda, 57' Maleh
Ammoniti: 40' Majer; 54' Lucioni; 60' Di Mariano; 69'' Svoboda; 70' Fiordilino; 81' Rodriguez; 89' Gallo, 90+4 Hjulmand e Maggio
Arbitro: Ayroldi di Molfetta