Le operazioni sono state eseguite nella giornata di oggi. L'ordigno era stato trovato all’interno del cantiere per la realizzazione del progetto ferroviario alta velocità Verona-Padova
Il dispositivo disinnescato in via Torino potrebbe non essere l'unico. Marina Militare in azione per il brillamento in laguna nel pomeriggio. Il vicesindaco Tomaello: «La città al sicuro grazie a questi esperti»
Il colonnello Dello Monaco: «L'ordigno ANM 64 da 500 libbre ha la stessa tipologia di inneschi di quello che abbiamo gestito a febbraio a Porto Marghera»
I 130 chili di esplosivo verranno trattati fuori dalla bocca di porto di Malamocco. Operazioni delicate e rischiose. Il Veneziano tira un sospiro di sollievo
Centotrenta chili di materiale altamente esplosivo all'interno della bomba trovata a Marghera mentre erano in corso interventi alla rete fognaria. Durante il despolettamento dell'ordigno i militari dell'esercito ripareranno all'interno del lince, un mezzo blindato posto a circa 200 metri dalla sede del disinnesco. A spiegare il dettaglio è il capo dell'operazione, colonnello Gianluca Dello Monaco dell'ottavo reggimento Guastatori Paracadutisti dell'esercito italiano
Più di 3000 persone evacuate, divieto di circolazione a veicoli, treni e aerei. Alle 12.20 riaperta l'area. Ordigno despolettato e trasportato al largo in mare. Il resto del brillamento a Marghera
Sul teatro l'ottavo reggimento Guastatori Paracadutisti Folgore. L'ordigno risale al secondo conflitto mondiale, ad alto potenziale esplosivo. La critica: «Dimenticati i turnisti dei Musei Civici»
Il 55enne responsabile dell'espolosione a Marcon è stato arrestato ieri dai carabinieri. Ha perseguitato e minacciato la ex per anni. Poche ore prima le aveva scritto: «Ti sto preparando dei regalini»
Juan Antonio Sorroche Fernandez, latitante spagnolo, si nascondeva da tempo nei boschi del Bresciano con l'aiuto di un amico. Due ordigni erano stati piazzati a Villorba (Treviso), uno dei quali esploso
Controllato dalla polizia stradale in A4 sabato, all'altezza di Peschiera del Garda, aveva a bordo dell'auto tre ordigni contenenti circa 3 chili di polvere pirica
È un 54enne di Stra. Viaggiava con esplosivo che messo su una macchina non avrebbe lasciato scampo alle persone a bordo, e troppo potente anche per un atto intimidatorio
Il ritrovamento martedì pomeriggio a Cortellazzo, all'altezza di via del Cigno Bianco. Sul posto anche gli uomini della capitaneria di porto. Non il primo caso del genere sul litorale