La "nuova versione" del contributo di accesso, il ticket per entrare nella città storica di Venezia, sarà operativa dal 16 gennaio 2023 assieme al sistema di prenotazione. A presentarla, oggi, gli assessori al Turismo, Simone Venturini, e al Bilancio, Michele Zuin.
I piani dell'amministrazione prevedono che dal 2022 i turisti entrino in città solo su prenotazione e, quando dovuto, dietro pagamento del contributo di accesso
Ok del Consiglio comunale alle modifiche al contributo di accesso. Si parte a luglio 2020: nei primi mesi si pagherà dai 3 agli 8 euro, poi i prezzi aumentano
«Bisogna vedere come sarà gestito l'incasso, ma se riuscirà a limitare l'afflusso che rende difficilmente fruibile alcune zone della città, è ben accetta», questo il commento a caldo di Silvia Graziani, referente per il Veneto delle guide turistiche italiane, il giorno dopo la proposta di delibera che regolamenterà i flussi turistici nella città storica.
Parere negativo del ministro leghista alle Politiche agricole sulle delibere licenziate ieri dalla giunta veneziana. Zaia e Confcommercio, invece, approvano
Via libera dalla giunta al regolamento che disciplina il contributo di accesso. Fase transitoria fino a fine anno, poi sistema a bollini con tariffe fino a 10 euro. Ztl per gli arrivi in auto