Martedì pomeriggio la riunione al ministero delle Infrastrutture. Sul piatto soprattutto la soluzione scelta da governo per le crociere. In pole lo scavo del canale Vittorio Emanuele
A un passo dal vertice romano di martedì i gruppi d'interesse avanzano le loro richieste. Diportisti: "Sicurezza per la navigazione". Italia Nostra: "Stop al degrado, via le grandi navi"
Lidia Fersuoch commenta la proposta del Gruppo misto al ministro Delrio di spostare le grandi navi in un'area in cui bisognerebbe scavare una nuova area lagunare
Il ministro alle Infrastrutture Del Rio farà le veci del premier Gentiloni, a Porto Marghera martedì. In ballo anche il rifinanziamento della legge speciale per Venezia
Nella lettera, in 12 punti, vengono indicati tutti gli aspetti essenziali per salvaguardare Venezia. L'associazione ribadisce di non essere contro la portualità turistica in laguna
Il segretario Filctem Cgil, Riccardo Colletti: "Come potranno coesistere turismo e impresa?". Il primo cittadino risponde a distanza: "Non accadrà che un'attività sopppianterà un'altra"
Il sindacato dei metalmeccanici è contrario al passaggio delle crociere nel polo industriale: "Pregiudica le attività produttive dell’area e i progetti di rilancio e sviluppo"
L'Autorità portuale ha depositato un dossier con simulazioni e analisi per fornire strumenti utili per la decisione del governo. Il presidente Musolino: "Necessaria una risposta celere"
Un editoriale a firma Axel Friedrich, "cacciatore di polveri sottili", punta il dito contro le grandi navi: "Inquinamento doppio rispetto a Piccadilly Circus. La qualità dell'aria è scadente"
La 36enne è scomparsa nel nulla dopo essere salpata con la Msc Musica dal capoluogo lagunare. La procura di Brindisi ha aperto un'indagine per omicidio. Le indagini sono in corso
A comunicare il rinvio dell'incontro a Roma è stato lo stesso Ministero. Durante la festività in laguna, primo esperimento per monitorare i passaggi dei turisti sul ponte del Redentore
Il sindacato: "Le istituzioni si erano impegnate per la nascita e lo sviluppo sostenibile e green dando una nuova prospettiva industriale all'area. Ora si mente sapendo di mentire"
I gruppi internazionali di opposizione giungeranno a sostenere la lotta contro il transito dei condomini del mare. Critiche all'inezia delle istituzioni e alle condanne contro i manifestanti
Il sindaco ha anticipato che prima dell'estate il governo si pronuncerà sulla questione dell'attracco in laguna. Il canale Vittorio Emanuele resta la soluzione alternativa
Il titolare del Dicastero delle Infrastrutture sabato mattina si è mostrato ottimista. Ma il dibattito dura da più di 5 anni. Marchi (Save): "Dibattito provinciale e inconcludente"
Ad affermarlo il presidente dell'autorità portuale, Pino Musolino: "Il Vittorio Emanuele resta in prima posizione, ma ci sono dati che prima non c'erano. Stiamo lavorando per una soluzione"
Pronto un nuovo dossier per l'Unesco. Canale Vittorio Emanuele troppo impattante, Musolino valuta l'alternativa. Nel frattempo in laguna solo navi green, ma senza limiti di peso
La questione se mantenere o meno la laguna tra i beni patrimonio dell'umanità non sarà affrontata quest'estate. C'è tempo in più per rispondere su flussi turistici e Mose
In vista del "processo" sulla permanenza di Venezia tra i siti patrimonio dell'Umanità di luglio si stanno ultimando le carte: ma il governo tergiversa su Comitatone e crociere
La mobilitazione inizia a prendere piede in vista del referendum autogestito del comitato No Grandi Navi previsto per il 18 giugno, compreso questo video su Youtube di Loredana Spadon. Saranno una sessantina i seggi tra centro storico e terraferma dove si chiederà ai cittadini di rispondere alla semplice domanda: "Vuoi che le Grandi Navi da crociera restino fuori dalla laguna di Venezia e che non vengano effettuati nuovi scavi all’interno della laguna stessa?". I promotori naturalmente spingono per il "Sì", auspicando la più ampia partecipazione popolare possibile. "Chiunque ha a cuore il futuro della città e del suo territorio - hanno dichiarato i promotori - chiunque è stato costretto a respirare i fumi nocivi emessi dalle enormi ciminiere e a subire i danni relativi alla presenza delle navi così a ridosso della città abitata, chiunque subisce il furto di soldi pubblici che vengono destinati a grandi opere che servono solo a chi le fa invece che a casa, sanità, istruzione, welfare, avrà diritto in quella giornata a prendere parola e a far sentire la propria voce"
I gruppi attaccano l'amministrazione e invitano il ministro ad abbandonare il progetto Vittorio Emanuele. Una protesta fatta di striscioni e slogan. Vari i temi su cui si chiede attenzione: residenzialità, turismo, grandi navi. Nel mirino il progetto del canale Vittorio Emanuele, definito insostenibile dal punto di vista ambientale e dispendioso. "La nostra richiesta resta quella di portare le navi fuori dalla laguna - spiegano - Un terminal con avamporto galleggiante alla bocca del Lido (collegato all'isola del Mose) non richiederebbe scavi, sarebbe costruibile in appena un anno e avrebbe un costo inferiore rispetto a qualsiasi altro progetto (130 milioni), oltre a essere modulare e reversibile"
Il ministro Franceschini in visita venerdì alla Biennale è tornato sugli argomenti più "caldi" legati a Venezia. In pole per le crociere il Vittorio Emanuele. Monica Sambo: "Ma c'è la Via"
I tecnici dell'amministrazione: "Il territorio ha particolari caratteristiche ambientali e un modello turistico premiante. La presenza di un'infrastruttura rischia di danneggiarlo"
Il piano prevede uno scavo per approfondire il canale e realizzare il bacino di carenaggio. Sembra l'idonea alternativa alle navi a San Marco e la soluzione per evitare le sanzioni
AmbienteVenezia ha chiesto alla magistratura di accertare eventuali responsabilità per la mancata attuazione del decreto Clini-Passera: "Vittorio Emanuele? Soluzione da scartare"