Chiuso per lavori, riapre in anticipo il casello di San Donà di Piave
La riapertura è prevista a partire dalle 6 di domenica 30 novembre, al termine dell'ultimo step di interventi per il nuovo casello autostradale
La riapertura è prevista a partire dalle 6 di domenica 30 novembre, al termine dell'ultimo step di interventi per il nuovo casello autostradale
Continuano le prove tecniche riguardanti il sistema di paratoie mobili. Venerdì mattina è stata sollevata la schiera lato Cavallino-Treporti
Si tratta dell'ultimo step per la conclusione dei lavori per il nuovo casello e per la viabilità circostante. Necessario uscire prima dall'autostrada
L'opera è stata inaugurata lunedì mattina con otto mesi d'anticipo. Presenti i presidenti del Veneto Luca Zaia e del Friuli Debora Serracchiani. Oltre ai dirigenti di Autovie Venete
Inaugurazione lunedì per il nuovo tratto tra Quarto d'Altino e San Donà. La presidente del Friuli, Debora Serracchiani: "Unire le concessionarie"
Martedì il mezzo navale che servirà per le manutenzioni del sistema di dighe mobili è partito dall'Arsenale per poi uscire dalla bocca del Lido
Martedì prove generali nel cantiere di costruzione del sistema di paratie mobili. Per la prima volta tutti i 420 metri della diga si sono alzati insieme. L’operazione di arresto del flusso di marea si è conclusa nell’intervallo temporale dei 35 minuti previsti. Alle 9.10 circa le 21 paratoie avevano già raggiunto, perfettamente allineate, completamente stabili al moto ondoso, la posizione di lavoro a 35 gradi lungo il tratto di 420 metri del canale di bocca
Il sistema di dighe mobili sarà attivo solo dal 2017. Lunedì il Cipe ha stanziato 1,2 miliardi di euro per portare a termine la sua costruzione
Il presidente della Regione commenta soddisfatto gli ultimi progressi del progetto e ribadisce l'importanza della linea ad alta velocità per l'economia
Approvato il documento di un centinaio di pagine di osservazioni sul progetto da inviare alla VIA. All'interno le opinioni del professor D'Alpaos
Ultime ore venerdì per presentare le documentazioni sulle criticità del progetto. Anche il Fai si muove. Grillo: "La laguna ha bisogno di te"
Gioia nel cantiere di Malamocco, dove i lavoratori hanno applaudito alla conclusione di una fase importante della costruzione delle dighe mobili
Tempi più lunghi per l'aggiudicazione dei prossimi lavori, ma dal Cvn assicurano che l'opera sarà pronta nel 2016. Oggi è ok all'85%
Il movimento, primo firmatario il parlamentare Marco Da Villa, chiede al Governo di mettere tutte le alternative in campo sullo stesso piano
Il progetto di piattaforma d'altura fuori dalla laguna prosegue il suo iter. Dopodiché toccherà al Cipe approvarlo per il suo finanziamento
L'ex vice ministro ha presentato il progetto di terminal offshore alla bocca di porto del Lido: "Si rispetta l'ambiente e posti di lavoro salvi"
Lunedì presentazione in sala San Leonardo del progetto da parte del presidente del Porto Costa. Nelle stesse ore inviata la diffida al ministero
Domenica una motonave Actv ha permesso agli interessati di conoscere da vicino la costruzione della grande opera. A terra manifestanti e slogan
L'opera costerà circa 150 milioni di euro e potrebbe essere realizzata in 19 mesi. Operai al lavoro H24. Paolo Costa: "L'ambiente non ne soffrirà"
Entrambi i dossier sono stati presentati al ministero dell'Ambiente. Intanto annunciata manifestazione contro la soluzione del Porto
Presentato sabato "ExpoExpress", il treno-mostra per la esposizione universale di Milano. Ma in laguna tiene banco la linea per Trieste
Mentre i manifestanti marciavano anche contro le grandi opere nell'isola "Novissima" si sono ultimati i lavori per l'installazione dei portelloni mobili
Concluso il recupero da 48 milioni di euro della struttura da 11mila metri quadrati. Arriveranno anche pediatria, ginecologia, medicina e geriatria
I dipendenti del Cvn hanno preso carta e penna e chiesto al premier di salvaguardare il loro lavoro. Italia Nostra di segno opposto: "Stop al Mose"
Nell'area dove Pierre Cardin avrebbe voluto costruire il grattacielo a Porto Marghera, grazie a una delibera del 1972, non c'erano divieti