"A tutti auguro - ha concluso Moraglia - la gioia di una Pasqua vera, fondata nell'intelligenza della fede e nell'amore di un cuore veramente cristiano, una gioia che solo l'incontro col Risorto può donare"
Sempre parlando del significato della risurrezione di Cristo, Moraglia sottolinea che "la vera gioia cristiana non può prescindere da tale radicale mutazione, che non consiste soltanto nell'interpretare le situazioni e le cose in maniera diversa.