La cerimonia sabato con il fratello Paolo, don Natalino Bonazza che ha impartito la benedizione, gli assessori Boraso e Mar e il presidente della Municipalità Raffaele Pasqualetto
Maestro cappellano, compositore e direttore d'orchestra. Ha fondato e diretto i Cori "Città di Portogruaro" e "Lorenzo Da Ponte". Sacerdote della città del Lemene da 55 anni
Tradizione da 500 anni per la Comunità dei Greci Ortodossi di Venezia, la più antica della diaspora ellenica. Il presidente Demetre Zafiropoulos: «Obbiettivo è il mantenimento del culto. Per Statuto garantiamo un cappellano e ora il posto è vacante»
Canonico di San Marco e sacerdote dal 1967, è mancato in canonica nella parrocchia di San Trovaso nella notte tra il 2 e il 3 agosto. Era nato il 28 maggio del ’42 a Marano (Mira)
Don Giovanni, don Giampiero, don Marco e don Riccardo verranno ordinati nella cattedrale di San Marco a Venezia il sabato. Già il giorno dopo saranno "operativi"
«Dopo sofferta e ponderata valutazione dei fatti che in questi mesi hanno visto protagonista il sacerdote si è dovuto avviare un cammino di chiarimento ulteriore»
Si tratta del 27enne Gianluca Fabbian, sarà ordinato sacerdote a San Marco dal patriarca Moraglia. Originario di Borso del Grappa, ha svolto servizio pastorale a Oriago di Mira
I funerali martedì al Duomo della città clodiense. Era un punto di riferimento per la comunità e per l'Istituto salesiano. I parrocchiani lo piangono per la sua generosità
È nato nel 1926 a Venezia. Nel 1951 è stato ordinato sacerdote a Milano e ha dedicato quasi tutta la vita all’annuncio del Vangelo in Giappone, dove si è spento
E' successo anche a Pasqua e durante la domenica delle Palme. L'accordo è che il sacerdote celebri la cerimonia solo se qualche parrocchiano lo chiede, altrimenti nessuna funzione
Il sacerdote si è spento domenica all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Per ventiquattro anni e fino al 2014 è stato guida pastorale della parrocchia veneziana di San Marcuola a Cannaregio
Il prete 35enne dal seminario di Padova e gli "esordi" a Dolo è diventato "missionario della misericordia" per conto del Pontefice durante il Giubileo: "Mi competono i peccati più gravi"