Disagi in vista per i passeggeri, sciopero dei trasporti di 24 ore a Venezia
La manifestazione è prevista per venerdì prossimo, 26 ottobre 2018
La manifestazione è prevista per venerdì prossimo, 26 ottobre 2018
Ad annunciarlo le segreterie nazionali di Filt Cgil e Uiltrasporti, spiegando che “l’agitazione si inserisce in un quadro internazionale di scioperi del personale navigante"
Altro giorno di lotta per i lavoratori che hanno ripetuto i presidi alle sedi del Veneziano delle ditte di spedizioni e trasporti: "Nessun ripensamento su trasferimenti e licenziamenti"
Nuova mobilitazione, in vista dell'astensione nazionale giovedì e venerdì. Sotto accusa il pesante piano di riorganizzazione: 24 filiali chiuse, 361 licenziamenti e 115 trasferimenti
Decisione presa per evitare eccessivi disagi nei giorni del ponte del primo maggio e "per assicurare il regolare ed ordinato svolgimento dei servizi di trasporto pubblico"
Sabato astensione negli uffici di tutta la Regione dalle prestazioni aggiuntive e straordinarie degli sportelli, degli specialisti commerciali, e dei contact center del mercato Privati
Rischiano 30 persone, di cui 5 a Venezia mentre la stagione estiva è alle porte. I sindacati: "Stop al massimo ribasso, pronti a nuove forme di lotta per tutelare i lavoratori"
L'iniziativa sindacale, già rinviata in precedenza, salta definitivamente. Era prevista per il 4 febbraio, la revoca renderà la vita più facile a chi si reca a Venezia per il Carnevale
I sindacati hanno informato che la protesta di 24 ore sarà recuperata a data da destinarsi
La manifestazione ha visto unite le sigle sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil a Venezia, martedì mattina, in protesta contro il piano industriale della nuova azienda, Arcelor Mitta, che prevede esuberi e ammortizzatori sociali nei vari siti italiani della società, fra cui Porto Marghera e Padova
Assemblea a Venezia giovedì per gli addetti dell'amministrazione che si oppongono al decentrato del Comune e della Cisl. Sindacati: "Determinati a difendere il risultato del referendum"
Non solo la presunta eliminazione del pronto intervento. Molti altri i nodi al pettine nelle assemblee con i lavoratori, secondo i sindacati, pronti allo sciopero: "Manca personale e la disorganizzazione impera"
"Un'astensione lavorativa a Marghera con piena partecipazione di tutti i dipendenti del Veneziano", secondo le sigle Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil: "Per difendere la dignità"
Lavoratori e parti sociali: "Mancano risorse per garantire servizi essenziali ed è problematico lo spostamento del personale in altri enti". Corteo e presidio in Prefettura
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil in campo con i lavoratori contro "le rigide posizioni assunte dalla controparte". Giovedì corteo dalla portineria 9 al capannone del petrolchimico
Prima manifestazione fissata per il 13 ottobre: obiettivo quello di far sentire la propria voce sull'alternanza scuola-lavoro, sulla Buona-Scuola e l'integrazione
Un'astensione nazionale che la Funzione Pubblica a Venezia mette in atto "contro la grande incertezza su funzioni fondamentali come il mercato del lavoro e la polizia provinciale nel territorio"
"Il personale del servizio ispettivo svolge un compito fondamentale e molto delicato che è quello di assicurare il legale funzionamento della casa da gioco – spiegano Daniele Giordano (Fp Cgil) Mario Ragno (Uil Fpl) e Sergio Berti (Csa Ral). Personale che, organizzato per turni, presta servizio dalle 8 del mattino sino a tarda notte e che ha il compito anche di certificare gli introiti prodotti dal casinò. Risorse che sono fondamentali anche per la tenuta delle casse comunali che in tutti questi anni ne hanno beneficiato. A questo personale, come a quello di tutte le case da gioco sul territorio nazionale è corrisposta, secondo il contratto di lavoro che è quello delle autonomie locali, un’indennità definita dal Comune di Venezia. Tale indennità - continuano i rappresentanti sindacali - ha lo scopo di remunerare i lavoratori anche per evitare che, proprio per la quantità di risorse economiche che circolano e le responsabilità che devono assumersi, vi siano fenomeni di corruzione. In tutti questi anni, dal 2003, tale indennità è sempre rimasta bloccata. A ciò – proseguono – si aggiungono la mancata regolazione della performance individuale per il servizio e attribuzione di specifici obiettivi; la riduzione del 50% dell'importo stanziato per il vestiario di servizio e il ritardo con cui viene assegnato, la soppressione degli accordi specifici per l’utilizzo dei buoni pasto, in considerazione della particolarità delle funzioni svolte, dei turni di servizio, della sede disagiata di Cà Noghera e della particolare organizzazione del lavoro condizionata dagli autonomi processi decisionali della Casa da Gioco. Il Comune di Venezia farebbe bene rispettare l’esito del referendum - concludono Giordano, Ragno e Berti - e ad aprire un serio confronto sulla riorganizzazione del Casinò che metta al centro la qualità del servizio e la garanzia di trasparenza e legalità, non tagli ai salari dei lavoratori che non rispondono minimamente al necessario rilancio della casa da gioco"
Volantinaggio dei dipendenti dello stabilimento dalle 7 alle 10 di mercoledì. Colletti (Filctem): "E' solo l'inizio, non possono risparmiare sulla pelle dei lavoratori"
Nella società che si occupa di attività ambientali al petrolchimico di Porto Marghera da tempo si lamentano difficoltà per il "peggioramento della qualità del lavoro e delle relazioni industriali"
Non si vedono mezzi in lontananza. Impossibile, dopo le 14, trovare un autobus per tornare verso Mestre o viceversa per raggiungere Venezia. L'astensione degli aderenti al sindacato Sgb ha creato non pochi disagi ai viaggiatori in questa giornata. Persone rimaste ferme sotto il sole cocente hanno deciso di fare l'autostop per risolvere la situazione di stallo. Intanto non è migliore la situazione del traffico sulle strade, poiché la mancanza di mezzi pubblici complica il traffico
Sarà una giornata difficile quella del prossimo 16 giugno a causa di un'astensione dal lavoro sia dei dipendenti Trenitalia (per 24 ore) sia degli aderenti al sindacato Sgb in Actv
Mano dura del prefetto, in virtù della grande affluenza di viaggiatori previsti, circa 33mila, e delle conseguenti criticità. Solo la sigla Uil Trasporti aveva fatto un passo indietro
Iniziativa nazionale. I turnisti incroceranno le braccia dalle 22 di lunedì 17 aprile per 24 ore. Per il resto del personale lo stop è previsto sulle 8 ore lavorative di martedì
Per i sindacati la ripresa del dialogo con le aziende finalizzata al rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore coibenti è impossibile. Sigle Cgil, Cisl e Uil marciano unite