Case pubbliche e in social housing, sgomberi e morosità
La politica e i comitati fanno appello a rinvii e moratorie per evitare casi sociali sia in centro storico che in terraferma
La politica e i comitati fanno appello a rinvii e moratorie per evitare casi sociali sia in centro storico che in terraferma
Venerdì la pronuncia del giudice. Il reato di interruzione di pubblico servizio, durante un'esecuzione di sfratto, di resistenza a pubblico ufficiale e di oltraggio
Il 25 novembre la decisione del giudice, intanto gli attivisti denunciano: «Emergenza casa a Venezia più difficile di anni fa». La giunta comunale approva 5 delibere per investire 8 milioni di Pnrr nella riqualificazione di 262 alloggi Erp
«Almeno 50 appartamenti e botteghe da assegnare in Città Giardino»: interrogazione in Municipalità e in Regione
Stamattina il suo ultimo ingresso nell'abitazione dell'Ater che aveva occupato. Non c'è al momento un percorso genitoriale per provare a farle riacquistare la capacità di badare ai suoi bambini. Il tribunale per i minori glieli ha tolti un anno fa
Cgil, Cisl, Uil, Sunia, Sicet e Uniat Veneto: «Prima della pandemia ce n'erano circa 3000 in corso, rischio dramma sociale». Richiesta d'incontro in Regione con Ater e Prefetture
Un chioggiotto e una padovana devono rispondere di appropriazione indebita per non aver restituito alcuni strumenti musicali a un cinquantenne
Caritas ammonisce: «Intervento non autorizzato». Da quasi un mese persone negli alloggi senza riscaldamento: «Non siamo nelle condizioni di affrontare soluzioni temporanee». Iniziativa di raccolta fondi per i nuovi progetti sull'immobile (liberato) di Castello
La signora 80enne sfrattata per termine dell'affitto, in campo San Gregorio alla Salute, potrà risiedere fino ad agosto 2020, grazie alla tenacia del Gruppo25Aprile. Riaccesi i riflettori sull'emergenza abitativa in una città di locazioni turistiche e airbnb
Il 30 settembre presentate le criticità dai nuclei tecnici provinciali. Nel Veneziano circa 1300 sfratti negli alloggi Ater e oltre 700 in quelli comunali. Timore per la mobilità obbligatoria
Entro l’11 ottobre la giunta presenterà modifiche in seconda commissione. Quindi si aprirà un dibattito in Consiglio regionale. Lanzarin: «Nessuno buttato fuori dall'alloggio»
Pellicani: «Giusto scoprire gli evasori, non colpire la povera gente». Cgil: «Senza una modifica della legge la mobilitazione sarà inevitabile»
La lettera di Nicola Pellicani al presidente del Consiglio. Unione inquilini e Municipalità di Marghera: «Il più grave attacco al diritto alla casa mai sferrato»
Pd: «Si rischia l'emergenza abitativa, il Comune intervenga». Sindacati: «Serve un forte intervento pubblico nell’edilizia residenziale popolare per dare risposte alle persone in difficoltà»
Lo sfratto è divenuto esecutivo per i 2 anziani del Veneziano. Con loro hanno perso casa decine di 4 zampe. Il rifugio: «Sistemati dall'Ulss»
La lettera al prefetto e la pronuncia del tribunale di Venezia. Il Gruppo25Aprile si era stretto attorno all'anziana di calle dei Greci. I consiglieri del Gruppo Misto avevano cercato un'alternativa
Vecchie spese non pagate si gonfiano negli anni e madre e figlia perdono l'abitazione. L'appello raccolto dal Gruppo25Aprile: «All'ufficiale giudiziario chiederemo di negoziare un'indennità di occupazione»
Il comitato: «Primo e secondo posto a persone con sfratto esecutivo per fine locazione. Probabilmente i proprietari vogliono liberare per dare agli immobili una destinazione turistica»
La manifestazione mercoledì mattina. Una cinquantina di attivisti presenti
In alcune decine venerdì mattina (tra Asc, attivisti dei centri sociali e altre associazioni) si sono dati appuntamento per bloccare lo sfratto di una 74enne. L'operazione è stata rinviata
Venerdì mattina presidio per evitare la "liberazione" dell'appartamrnto della Celestia. Ultrasettantenne chiede una soluzione al Comune: deve accudire anche il figlio malato
Il filmato è stato girato lunedì mattina dagli aderenti all'Assemblea sociale della casa, intervenuti per impedire lo sfratto di una coppia di veneziani che abita in un appartamento dell'isola lagunare: "Abitano lì da 15 anni", sottolineano. Secondo gli attivisti, che si battono per il diritto alla casa dei residenti, l'ultimo anno di difficoltà economica avrebbe messo i due in condizione di non riuscire più a pagare regolarmente la proprietaria. "Una città svuotata di residenti e con un turismo mordi e fuggi che ha visto precipitare l’attività economica delle piccole botteghe - si dichiara in una nota - Così anche dal negozio dove sono in affitto se ne dovranno andare". Quello di lunedì mattina sarebbe stato il terzo accesso da novembre, con conseguenti rinvii da parte dell'ufficiale giudiziario: "Oggi ci siamo trovati nella condizione di dover forzare il blocco dei carabinieri per raggiungere la coppia spaventata e chiusa nell'appartamento - spiegano i membri di Asc - Lo facciamo a viso scoperto e mettendoci corpi e facce perché non possiamo permettere che ancora famiglie finiscano in strada, soprattutto in una città che perde residenti quotidianamente. Al Lido - concludono - è arrivato l’ufficiale giudiziario assieme alla proprietaria dell’alloggio e all’avvocato. Lo sfratto non verrà eseguito e il prossimo accesso è previsto tra 15 giorni, giusto il tempo per prendere le proprie cose. Vogliamo perdere ancora cittadini e continuare a vedere il patrimonio pubblico abbandonato? Noi non ci stiamo. Venezia vive e resiste".
E' successo giovedì mattina in via delle Trote. Si è raggiunta una temporanea sospensione della misura fino al 2 maggio per consentire di trovare un alloggio alternativo alla coppia. Sul posto è intervenuta la consigliera comunale, Silvana Tosi. Il comitato Marco Polo: "La madre è malata e non autosufficiente e la figlia è temporaneamente invalida per un grave incidente. Stamattina l'esecutante pretendeva che la forza pubblica sbattesse in strada madre e figlia a prescindere dal loro stato di salute a dalla mancanza di soluzioni alternative. Si modifichi la norma che consente al curatore di fare pure da esecutore materiale dello sfratto" (video comitato Marco Polo)
Un uomo di Chirignago ha accumulato oltre 60mila euro di debito col Comune: non pagava l'affitto dopo essere passato da poco più di 300 a 600 euro di canone mensile