Ennio Zane, titolare di una tabaccheria razziata nel novembre scorso: "Ho scritto a sindaco e sollecitato le forze dell'ordine. Pubblico e metto in guardia le altre attività come le mie"
La vetrina frantumata, il negozio a soqquadro, la merce trafugata. "E' doloroso, un brutto colpo vedere il proprio lavoro finire in pezzi - racconta con rammarico il titolare dell'esercizio pubblico svaligiato nella notte a Venezia, Ennio Zane -. Diecimila euro la stima della merce sottratta e i danni alla vetrina. Certo non un capitale, ma che per un'attività a conduzione famigliare fa la differenza - dice Zane -. Specie in un mese come quello di novembre, quando si accumulano tasse e imposte. Speriamo di vederci riconosciuto adeguatamente il danno dall'assicurazione, anche se sappiamo che i tempi sono lunghi. Con questa attività - conclude il tabaccaio - di certo la mia famiglia non si arricchisce, ma ci consente di andare avanti. E non siamo gli unici ad essere stati colpiti. Altre le attività derubate nel vicinato, specie di notte. E sappiamo che chi ha commesso il reato resterà impunito"
Colpo di fortuna per un cliente della tabaccheria di via Riviera del Brenta: gli verranno liquidati 115mila euro subito e altri 15mila il giorno del suo compleanno per due decenni
I ladri hanno agito nella notte tra mercoledì e giovedì, disattivando gli allarmi, smontando le telecamere e facendo a pezzi le slot machine presenti all'interno del negozio di via Buonarroti
Attimi di puro terrore in pieno giorno nel negozio di via Argentina: un uomo armato è penetrato nel locale minacciando la titolare per l'incasso. Poi la fuga a bordo dell'auto guidata dal complice
Secondo colpo fortunato nel comune veneziano dopo i 500mila euro vinti alla Lotteria Italia il 6 gennaio scorso. E sabato sera è stata una festa nella tabaccheria di via Calnova in località Fiorentina