È boom di abbonati al Toniolo, a Mestre il cuore del teatro veneto

Dati più che positivi, al settore cultura del Comune di Venezia non si nasconde l'entusiasmo: i dati raccolti a pochi giorni dall'apertura della stagione di prosa e di teatro comico riflettono uno scenario unico in Veneto e in piena sintonia con la neonata città metropolitana. La prosa ha sfondato la soglia di 2.500 abbonamenti, con un incremento di 200 nuovi abbonati di cui 100 per il solo turno di venerdì. "Merito di questo successo - specifica il Comune - l'indubbia qualità della programmazione e l'introduzione del nuovo orario delle 19.30 per gli spettacoli del sabato sera, fino all'anno scorso esclusiva delle prime del turno di mercoledì". Un gradimento che pare confermare la tendenza tra il pubblico ad adeguarsi agli standard nord europei, preferendo anticipare l'appuntamento teatrale per poi proseguire la serata con gli amici, producendo delle ricadute positive sui servizi e la vita notturna della città.

Data la mole delle richieste si nutrono grandi aspettative anche per il Toniolo Sei Unico, il mini abbonamento composto di 6 spettacoli da scegliere tra una rosa ampia ed inclusiva di spettacoli, in vendita dal 18 novembre, che l'anno scorso avevano letteralmente sbancato il botteghino. Altrettanto buono l'andamento della campagna abbonamenti del teatro comico, che registra un +5% e apre la stagione con l'aggiunta dell'ultimo momento di due repliche straordinarie per lo spettacolo del più amato duo veneziano, Carlo & Giorgio.

Avviata anche la stagione di musica, che quest'anno prevede la partecipazione di molti giovani anche grazie al progetto IoSuonoMusica, finalizzato alla costituzione della Giovane Orchestra Metropolitana: un'iniziativa che rientra nelle linee programmatiche dell'amministrazione, con l'intento di formare le nuove generazioni valorizzando le risorse e i talenti locali. A coronare tanto successo, le rassegne del teatro per ragazzi del teatro Momo con un + 25 %. "In attesa degli esiti della nuova stagione di danza - si conclude - il vero ringraziamento va agli abbonati, che hanno rinnovato ancora una volta la fiducia nelle scelte dei loro teatri".