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Mestre Carpenedo / Viale Giuseppe Garibaldi

Magnolie per Valeria ed Eleonora: Venezia ricorda le sue donne vittime della violenza

La cerimonia di martedì apre il programma di Marzo Donna: due alberi sono stati piantati nel parco di villa Franchin, in viale Garibaldi. Alle giovani è dedicata tutta la rassegna

Il sole splende su Venezia in questo primo giorno di marzo e saluta nel migliore dei modi la prima delle iniziative in programma per il mese dedicato alle donne. Una manifestazione ormai consueta che quest'anno è dedicata a due ragazze veneziane tragicamente scomparse, vittime entrambe di episodi di violenza, pur se diversi: la ricercatrice ventottenne Valeria Solesin, morta al Bataclan durante gli attacchi terroristici avvenuti a Parigi del novembre 2015, ed Eleonora Noventa, studentessa sedicenne uccisa nel 2010 a colpi di pistola dall'ex fidanzato.

Alle due giovani donne è dedicata anche la commossa cerimonia tenutasi alle 12.30 nel giardino di villa Franchin, in viale Garibaldi a Mestre: in loro onore all'interno del parco sono state piantate due magnolie, alberi robusti simbolo di perseveranza e dignità. Presenti tra gli altri i familiari delle ragazze. In mattinata si è svolta la conferenza stampa di presentazione del programma di Marzo Donna con la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, il vicesindaco di Venezia, Luciana Colle, l'assessore al Turismo, Paola Mar, la presidente della Commissione Cultura e Pari opportunità, Giorgia Pea, le consigliere comunali e delle Municipalità e le rappresentanti delle associazioni femminili e delle istituzioni cittadine.

“Due donne intelligenti e innamorate della vita - ha ricordato Colle – che la violenza cieca si è portata via. La violenza odiosa di chi pensa di poter decidere della vita degli altri, di chi calpesta la dignità altrui arrogandosi il diritto del più forte in nome di un sentimento che si ostina a chiamare amore o credo religioso, ma che in realtà è solo desiderio di possedere, cieco fanatismo, insulto alla libertà”. “I due alberi, organismi viventi, legati alla terra, protesi verso il cielo – ha sottolineato Angela Fiorella, dirigente del settore Produzioni culturali e spettacolo - sono stati piantati in un luogo simbolico per tutte le donne veneziane, vicino al Centro Donna, che sin dagli anni '80 è stato centro di elaborazione e produzione culturale, di servizi alla persona, di aiuto e di sostegno per le donne in difficoltà, un punto di riferimento non solo locale ma nazionale, per quanto ha prodotto in termini di cultura e servizi”.

MARZO DONNA 2016. La rassegna vede l'organizzazione di ben 61 iniziative tra rappresentazioni teatrali, spettacoli di danza, film, convegni, corsi di difesa personale, mostre dedicate alla promozione e all’approfondimento della condizione femminile nella società. “La quantità numerica delle proposte – ha affermato la presidente Damiano - è lo specchio della vivacità dell'associazionismo, in particolare quello femminile, che da sempre ha concorso con le sue iniziative alla promozione culturale nella nostra città e del grande impegno ed entusiasmo delle donne di quest'amministrazione”. Frutto della collaborazione tra le 19 associazioni femminili del territorio, che fanno riferimento al Centro Donna, le sei Municipalità, le istituzioni culturali della città come la Fondazione Musei civici, l'Ateneo Veneto, l'Istituto Romeno di Cultura, il liceo Artistico di Venezia, il liceo musicale Marco Polo, il programma di Marzo Donna, ha sottolineato l'assessore Mar, è il risultato di un “gioco di squadra tra più soggetti con valore sinergico”, con l'obiettivo – ha rimarcato Giorgia Pea, “di lavorare sul problema della violenza contro le donne anche in chiave culturale”. Tra gli appuntamenti: la XVIII regata delle donne su caorline del 6 marzo; l'8 marzo tutte le donne nate o residenti nei comuni della città metropolitana avranno la possibilità di visitare gratuitamente otto musei civici, il cui orario di apertura sarà prolungato fino alle 19. Per l'occasione ci sarà anche l'apertura straordinaria di Palazzo Fortuny. Sempre l'8 marzo il circuito cinema comunale (Rossini, Giorgione, Astra e Dante) e del gruppo IMG Mestre (Candiani e Palazzo) proporrà per le sole donne l'ingresso nelle sale a 3 euro. Il 18 marzo, al teatro Momo, si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso letterario "Impiattiamo la vita", mentre giovedì 31 marzo la Scoletta dei Calegheri, a Venezia, ospiterà la costituzionalista Lorenza Carlassare.

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