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Venerdì, 19 Aprile 2024
Mestre

Monoclonali, in corso la somministrazione al primo positivo all'Angelo

Il paziente Covid è un sintomatico di Martellago, non grave, con fattore di rischio a causa delle preesistenti patologie

In queste ore all’ospedale dell’Angelo di Mestre è in corso la somministrazione degli anticorpi monoclinali al primo positivo del territorio dell’Ulss 3 Serenissima. Il paziente Covid è un sintomatico di Martellago, non grave, con un fattore di rischio a causa delle preesistenti patologie. Fino a ieri, la terapia è stata riservata a pazienti affetti da Coronavirus già in carico agli ospedali. Per la prima volta in questo momento, invece, un paziente Covid di Martellago, su segnalazione del suo medico curante, è stato prelevato a domicilio dall’azienda sanitaria e portato all’hub dell’Angelo per effettuare la terapia. 

«In questo modo utilizziamo al meglio le risorse della medicina territoriale anche per la cura del Coronavirus - spiega il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato -. Importante diventa sia per il paziente che per gli ospedali evitare jn questo modo, ove possibile, il ricovero. Aggredendo subito il virus, si risparmiano infatti sofferenze e costi al servizio sanitario nazionale. Questo avviene grazie a queste particolari difese naturali che vengono somministrate nel corpo del paziente e lo aiutano a combattere il Covid. Vengono riservate a pazienti sintomatici, trattati in un arco temporale ristretto: tra i 5 e i 10 giorni al massimo dalla comparsa dei primi sintomi». «Appena abbiamo ricevuto la segnalazione compilata del medico curante ci siamo attivati per coordinare l’operazione», spiega la  responsabile della Centrale operativa territoriale Francesca Ferraretto.

Al momento è il primo e unico modulo di richiesta di terapia monoclonale arrivato da un medico di medicina generale del territorio. La scelta del medico di famiglia è ricaduta, come da normativa, su un paziente che presenta almeno due caratteristiche necessarie alla somministrazione della terapia: il malato Covid deve essere sintomatico, anche se non grave, e deve presentare almeno un fattore di rischio a causa delle sue preesistenti patologie. La cura degli anticorpi monoclonali dura circa due ore: una di somministrazione e l’altra di osservazione prima del rientro a domicilio.

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