"Mani di velluto" in manette, arrestata la maga del borseggio

"Mani di velluto" finisce in manette. Tante colleghe borseggiatrici come lei naturalmente continuano a entrare in azione nelle strade più trafficate di Venezia e Mestre, ma di certo l'operazione fulminea portata a termine dalla polizia verso mezzogiorno di venerdì non può che essere un segnale positivo.

Una delle ladre che entrano in azione durante i giorni di mercato settimanale di via Fapanni è infatti stata arrestata dagli agenti del commissariato di Mestre in flagrante. Proprio mentre aveva appena insinuato la mano nella borsa di un'anziana ultraottantenne che di certo non avrebbe potuto difendersi nel momento in cui si sarebbe ritrovata alleggerita del portafoglio. Merito soprattutto di un agente libero dal servizio in pensione che grazie al proprio occhio allenato ha individuato una 55enne di nazionalità bulgara farsi largo tra la folla di mestrini tra le bancarelle. Per lei non era una mattinata di compere, bensì di lavoro.

La segnalazione è arrivata subito alla pattuglia antiborseggio che si trovava in zona, i cui operatori hanno iniziato a marcare stretto la signora. Prima è stata vista derubare una 82enne di Marghera, con la maestria che contraddistingue questo tipo di colpi, poi è stata bloccata in flagrante, con tanto di foto, mentre aveva perpetrato il secondo colpo ai danni di una 84enne del posto. In quel momento i poliziotti hanno bloccato "mani di velluto" (tra alcuni applausi dei presenti), che aveva già ripulito la borsa della donna, e l'hanno arrestata per furto. Recuperando anche la refurtiva. La 55enne, con precedenti specifici, è stata quindi accompagnata in questura per gli accertamenti di rito, al cui termine sono scattate le manette.