Arrestato "Zico", noto spacciatore Scavava per nascondere la droga

E’ soprannominato “Zico”, come il celebre calciatore brasiliano, ed è noto da tempo alle forze dell’ordine. Ancora una volta un tunisino di 31 anni, clandestino in Italia, è finito della rete della Polizia per la sua florida attività di spaccio di droga. Gli agenti del Commissariato di Mestre lo hanno rintracciato a Marghera in zona “Vaschette”, martedì pomeriggio verso le 16, nel cortile recintato di un’abitazione dismessa.

Il tunisino era assieme ad un connazionale (anch’egli classe 1984 e pregiudicato per reati legati alla droga) e stava scavando una buca utilizzando pala e piccone. Chiaro l’intendo di creare un nascondiglio dove occultare le dosi di droga pronte allo spaccio.

Gli agenti sono intervenuti sequestrando telefonini, arnesi e denaro in possesso della coppia. Uno dei due telefonini continuava però a trillare: era un cliente. “Zico” risulta destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia, con pena di un anno e due mesi di reclusione, per false dichiarazioni sulla identità personale. E’ stato accompagnato agli uffici di via Cà Rossa, tratto in arresto e trasferito al  carcere veneziano di Santa Maria Maggiore.