Mestre, pusher sorpreso al parco a vendere droga ad una ragazza: "Era l'eroina killer"
Cioè di quella che recentemente ha causato diverse morti per overdose in città. Un 31enne arrestato dalla polizia nel parco di villa Querini: gli agenti lo stavano tenendo d'occhio
Spaccio di droga osservato "in diretta" dai poliziotti del commissariato di Mestre, che sono piombati sul pusher e lo hanno arrestato: in manette A.G., nigeriano di 31 anni, che aveva appena venduto eroina ad una donna nel parco di villa Querini. I fatti sono accaduti verso le due del pomeriggio di giovedì, quando gli agenti hanno notato un gruppetto di persone sospette che alla spicciolata sono arrivati al parchetto, dividendosi poi in due gruppi di tre persone ciascuno.
Lo scambio
Poco dopo è arrivata una coppia: la donna ha confabulato con alcuni dei sospetti, dopodiché si è allontanata con uno di loro. Si sono seduti sul muretto di cinta del giardino e lì la ragazza ha consegnato una banconota allo spacciatore, ricevendo in cambio un piccolo involucro che l'uomo ha estratto dalla bocca. I poliziotti hanno lasciato che l'acquirente si allontanasse, bloccandola a distanza e verificando che effettivamente aveva acquistato dell'eroina; nello stesso momento altri agenti hanno fermato invece il pusher, che nel frattempo si era diretto verso via Olimpia.
Eroina killer
Addosso aveva 125 euro. È stato condotto negli uffici di polizia, dove è risultato in possesso di un permesso di soggiorno ottenuto a Lucca, ma senza fissa dimora e disoccupato. Il contenuto dell’involucro di nylon, sottoposto ad analisi, è risultato eroina (peso 0,80 grammi) che, per caratteristiche e colorazione, era del tutto simile a quella che in altri ambiti ha portato all'overdose altri consumatori: una sostanza più potente del normale che nelle ultime settimane ha causato numerosi decessi, tutti nella terraferma veneziana.
Arresto
La dose e il denaro sono stati sequestrati. Le modalità dello scambio, secondo la polizia, "non sono sembrate occasionali, ma hanno rivelato, al contrario, una condotta rodata nell’illecita attività di spaccio". Il pusher è stato denunciato per il reato di detenzione di droga ai fini di spaccio, quindi arrestato e trasportato nelle celle di sicurezza della questura, in attesa del processo per direttissima di venerdì.
