Colto in flagrante a spacciare e inseguito in bici: pusher arrestato vicino alla stazione

Poliziotti in borghese "a caccia" di spacciatori nelle vie del centro di Mestre. L'ultimo risultato è stato ottenuto dagli uomini del commissariato nella giornata di lunedì con l'arresto di uno spacciatore nigeriano di 23 anni, E.S.. Gli agenti si sono mossi in bicicletta, pattugliando le zone tra via Cappuccina, via Dante e limitrofe; intorno alle tre del pomeriggio, lungo via Ariosto, hanno notato un chiaro scambio di droga e denaro tra due uomini, i quali, non appena hanno visto arrivare i poliziotti, si sono separati prendendo direzioni opposte.

L'acquirente si è diretto verso via Fusinato, dove è stato fermato. Ha subito consegnato due involucri contenti tre dosi, due di cocaina ed una di eroina, confermando di averli appena acquisti dall’altro; quest'ultimo, allontanatosi verso la stazione, è stato a sua volta inseguito in bici e visto buttare qualcosa nel cortile di un condominio. Raggiunto e bloccato a pochi passi dallo scalo ferroviario, è stato condotto negli uffici della questura per l’identificazione e gli accertamenti del caso. Gli agenti hanno recuperato quanto gettato nel cortile, ovvero una banconota da 50 euro e piccoli quantitativi di droga (0,30 grammi di eroina e 0,70 di cocaina). Il pusher è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. Martedì mattina il giudice ha convalidato l’arresto, ordinando per lui il divieto di dimora a Venezia, e rinviato l’udienza per termini a difesa.