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Mestre Mestre Centro / Via Monte San Michele

Cerca di schivare i controlli ma il cane lo punta con decisione: pusher preso in zona stazione

Un ventenne arrestato dalla polizia a Mestre nel pomeriggio di martedì. Anche un minorenne scoperto a spacciare, è stato affidato ad una comunità. Continuano i pattugliamenti antidroga

Spacciava nell'area della stazione di Mestre, la più calda sul fronte della compravendita di stupefacenti, tra via Trento e via Monte San Michele. Lo hanno scoperto nel pomeriggio di martedì i poliziotti del commissariato di Mestre impegnati in pattugliamenti in collaborazione con un’unità del nucleo cinofili di Padova. Si tratta di un nigeriano di 20 anni, regolare sul territorio nazionale, controllato al pari di una trentina di persone, tutte della stessa nazionalità e molte delle quali con precedenti per spaccio.

Il giovane è stato notato nel momento in cui, all'arrivo dei poliziotti, ha cercato di defilarsi, senza riuscirci. Dopodiché il cane antidroga lo ha puntato insistentemente, motivo per cui gli agenti lo hanno invitato a svuotare le tasche. Così sono saltate fuori 15 bustine contenenti circa 17 grammi di marijuana, con conseguente arresto dello spacciatore. È stato accompagnato negli uffici di polizia e identificato. Poi, all'udienza di colvalida, condannato a 7 mesi di reclusione e 800 euro di multa.

Destino diverso per un altro ragazzo sorpreso nelle stesse ore, sempre a Mestre, con droga destinata allo spaccio. In questo caso, infatti, si trattava di un 17enne, quindi minore. Il giovanissimo, di nazionalità tunisina, già scoperto di recente in possesso di sostanze, è stato affidato ad una apposita comunità a Gorizia.

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