Auto mai consegnate: rassicurazioni da Opel, ma i dubbi restano. "Quando arriveranno?"

Le rassicurazioni da parte di Opel non tranquillizzano del tutto i clienti di Autosanlorenzo. Con la chiusura della concessionaria di via Giustizia a Mestre sono rimasti in sospeso diversi conti relativi a macchine ordinate, pagate (del tutto o in parte) ma mai consegnate. Molte persone stanno contattando in questi giorni l'ufficio legale dell'Adico per chiedere assistenza: perlopiù acquirenti che hanno ordinato la macchina fra febbraio e marzo, lasciando una caparra di circa mille euro. Ma c'è anche chi ha già pagato la vettura in toto e per ora non ha ricevuto nulla.

"Monitoriamo la situazione"

La casa madre ha comunicato che le macchine saranno consegnate, ma gli animi restano irrequieti, anche vista l'esperienza di Motorsport. "Stiamo seguendo una decina di soci - spiega Carlo Garofolini, presidente dell'Adico - In questa fase le cose che si possono fare sono due: attendere le mosse di Opel, che ha assicurato una rapida risoluzione del problema, e tenere la situazione costantemente monitorata. Nel frattempo gli automobilisti invischiati nel crac della concessionaria devono inviare tutta la documentazione contrattuale con la quale si dimostri l'avvenuto acquisto con acconto o con pagamento completo".

Possibili richieste di risarcimento

La sensazione, al di là delle buone intenzioni della casa automobilistica tedesca, è che non sarà poi così facile uscire dall'impasse, soprattutto in tempi brevi. "A quanto pare - continua Garofolini - Opel deve comunque trovare una nuova concessionaria tramite la quale consegnare la macchine. Quanto tempo ci vorrà? Staremo a vedere. Intanto per alcune situazioni particolari stiamo anche valutando la possibile richiesta di un risarcimento". Persone che magari hanno patito disagi economici in conseguenza dalla mancata consegna di una vettura che attendevano con urgenza.