Cinque nuovi autovelox in arrivo a Mestre: coi soldi delle multe lavori sul Ponte della Libertà

Il 30% dei proventi delle multe a Veneto Strade, con l'impegno a utilizzarli per realizzare interventi necessari per la viabilità cittadina. È l'accordo stipulato dal Comune di Venezia con la società della Regione che gestisce, tra l'altro, il ponte della Libertà e via Martiri della Libertà. I soldi arriveranno da cinque nuovi sistemi di rilevazione della velocità che saranno installati a Mestre nei prossimi mesi. Si tratta, come riporta La Nuova Venezia, dei lavori di riasfaltatura del ponte translagunare e del rifacimento dell'incrocio della regionale 14 bis con via Porto di Cavergnago.

Gli autovelox dovrebbero essere attivi da gennaio tra via della Libertà e via Martiri, e per la precisione: nei due sensi di marcia dei due tunnel di via Martiri, uno dopo il cavalcavia oltre via Pasqualigo, uno davanti alla Fincantieri direzione Mestre e l'altro all'altezza del Vega direzione Venezia. Una questione prima di tutto di sicurezza, considerato che in quei punti si sono verificati anche nel recente passato parecchi incidenti. La polizia municipale ha ottenuto il via libera dalla prefettura e la gara per l'acquisto dei dispositivi è in corso. Così diventeranno nove in tutto, aggiungendosi ai tre già presenti sul ponte e ad un quarto installato in via Orlanda, verso Campalto.

Nel frattempo partiranno anche le campagne di controllo con l’Autoscan, il dispositivo che controlla in tempo reale le targhe dei veicoli permettendo di acquisire istantaneamente dati sull'assicurazione e la revisione dell'auto. Anche perché, stando ai risultati degli ultimi controlli di questo tipo, sono tantissimi i "furbetti" che circolano senza essere in regola.