rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Mestre Mestre Centro / Via Francesco Scipione Fapanni

Rapina al minimarket: baby gang, altre due misure restrittive

Due maggiorenni raggiunti da obbligo di firma e di dimora. Venti le misure finora eseguite

A una settimana dal collocamento in comunità di un 17enne, la squadra mobile martedì mattina ha eseguito due nuove misure nei confronti di altrettanti membri delle cosiddette baby gang. Il gip del tribunale di Venezia, su richiesta della procura, ha emesso nei confronti di OJ., 18enne e di A.P., 20enne, l'obbligo di dimora e di firma. I due sono ritenuti coinvolti nella rapina consumata in un minimarket etnico di via Fapanni a Mestre lo scorso 6 aprile. 

La rapina

Quel giorno, alle 20.30 circa, una decina di ragazzi era entrata nel negozio tentando di comprare dell’alcool. Al rifiuto del titolare che aveva dubbi sulla loro età, il gruppo aveva messo a soqquadro il punto vendita, aggredito il titolare minacciandolo con un coltello e rubato l’incasso della giornata, pari ad alcune centinaia di euro.

Le indagini

Le indagini della squadra mobile avevano consentito di eseguire il 25 luglio scorso un provvedimento cautelare di collocamento in comunità a carico di un 17enne, grazie anche ad elementi raccolti nel corso delle attività di perquisizione di alcune settimane fa, e di identificare altri due componenti del gruppo, a carico dei quali è stato emesso il nuovo provvedimento. Con quelle di oggi sono oltre venti le misure eseguite e alle quali si affiancano, sul piano amministrativo, quelle di prevenzione firmate dal questore di Venezia Maurizio Masciopinto, tra fogli di via e avvisi orali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina al minimarket: baby gang, altre due misure restrittive

VeneziaToday è in caricamento