Incidente in via Piave, bambina in bicicletta investita da un camion
La piccola stava seguendo la sorella maggiore sulle strisce pedonali quando è stata travolta dal veicolo volando quattro metri più in là
È bastato un attimo, una lieve torsione del manubrio della bicicletta, un paio di metri in mezzo alla carreggiata e subito lo schianto: venerdì pomeriggio, in via Piave, una bambina è stata investita da un camion mentre all'improvviso ha iniziato ad attraversare la strada.
LA DINAMICA – L'incidente è avvenuto intorno alle 15.15, all'altezza dell'attraversamento pedonale che precede l'istituto delle Canossiane. La piccola, una bimba straniera, probabilmente bengalese, di circa sette anni, procedeva in sella alla sua bici dietro alla sorella maggiore in direzione della stazione ferroviaria. Alla vista delle strisce pedonali la più grande ha deciso di attraversare, gettandosi in mezzo alla strada; lei è arrivata sull'altro marciapiede, la sorellina invece si è trovata faccia a faccia con il mezzo pesante, anche lui diretto verso lo scalo ferroviario. Il furgone non ha fatto in tempo a deviare o a frenare completamente e la bambina è stata così travolta dal paraurti, venendo sbalzata quattro metri più avanti, proprio di fronte all'ingresso dell'asilo.
I SOCCORSI – Il primo a soccorrere la piccola ciclista è stato proprio il 43enne che guidava il mezzo pesante, subito sceso in strada e corso ad aiutare la ferita; assieme a lui sono arrivati anche un medico, che avrebbe lo studio poco distante, e un'altra coppia di automobilisti, che procedevano in direzione del centro di Mestre e che quando hanno visto l'incidente hanno subito fermato la loro vettura per aiutare. La piccola, in stato di choc, inizialmente ha faticato anche a parlare, ma fortunatamente pare che in breve si sia ripresa, chiedendo addirittura che fine avesse fatto la sua bicicletta. La bimba è stata portata all'ospedale, mentre sul posto è intervenuta la polizia municipale per i rilievi di rito, bloccando la strada per i primi minuti e istituendo poi un senso unico alternato durato circa un'ora. Dal marciapiede, intanto, le mamme venute a recuperare i figli all'asilo guardavano con apprensione la scena, preoccupate che un simile episodio potesse capitare anche ai loro pargoli.
"TEMEVO DI AVERLA UCCISA" - Molto colpito da quanto accaduto il conducente del camion, che di punto in bianco si è visto la piccola davanti. Nessuna possibilità di schivarla: "All'inizio temevo di averla uccisa - racconta - Non parlava, poi dopo qualche minuto si è ripresa". Come detto, tra i primi ad accorrere anche una coppia di automobilisti che ha assistito alla scena: "Per fortuna la piccola non è finita sotto il camion - sottolineano - E' stata rimbalzata. Altrimenti sarebbe potuta essere una tragedia.
