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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Immacolata, niente salasso per gli automobilisti: dove risparmiare

In vista del Ponte dell'8 dicembre Adico ha monitorato le pompe più convenienti mestrine: rispetto all'anno scorso 10 per cento in meno

Il costo del petrolio al barile si abbassa, e di conseguenza anche il prezzo che gli automobilisti veneziani dovranno scucire per un pieno in vista del ponte dell'Immacolata (anche se in proporzione inferiore). Secondo Adico, associazione a difesa dei consumatori, benzina e gasolio costano oltre il 10% in meno rispetto a dodici mesi fa. Non solo. Da quanto emergerebbe da un sopralluogo effettuato il 3 e 5 dicembre dall'associazione, non sarebbero stati introdotti neppure i rincari pre-vacanza. Anzi, in generale in due giorni i prezzi al liro si sono ribassati. Come sempre, inoltre, il risparmio è legato anche al benzinaio che si sceglie. Nella zona Aev Terraglio, dove dominano le pompe bianche, i costi sono decisamente inferiori rispetto a via fratelli Bandiere o a via Martiri della Libertà. Però sulla verde l’Agip di via Circonvallazione risulta il distributore più conveniente di tutti (1,504 euro al litro).

RISPARMIO. Circa dieci euro. E’ questa la somma che si risparmia in terraferma per un pieno da 50 litri di benzina e 45 litri di gasolio rispetto all’anno passato. "Il risultato del nostro monitoraggio su 13 pompe di benzina distribuite a Mestre regala un sorriso agli automobilisti - dichiara Adico - in particolare a quelli in partenza per il ponte. In media a dicembre 2013 in terraferma la “verde” costava 1,75 euro al litro e il gasolio 1,65. In pratica per un pieno di senza piombo (50 litri) si sborsavano 87,50 euro, per il diesel (45 litri) 74,25 euro. Oggi la media dei distributori “visitati” è 1,570 euro per la verde e 1,470 euro per il gasolio. I rispettivi pieni costano dunque 78,50 euro e 66,15".

ZONE. Ormai da tempo la terraferma veneziana propone prezzi alla pompa che variano e di molto da zona a zona. Nell’area dell’Aev Terraglio, in zona centri commerciali, si concentra il maggiore numero di distributori “bianchi”, ovvero senza insegna, che si riforniscono da varie compagnie e possono strappare i prezzi migliori. Vega, Loro (appena aperto) e Auchan sono molto convenienti, però non si fanno concorrenza e ogni giorno applicano tutti le stesse tariffe. Giovedì la verde era a 1,519, il diesel a 1,409. I prezzi si elevano in via fratelli Bandiera dove solo Trivengas resta sotto a 1,6 euro al litro per la verde e a 1,5 euro al litro per il gasolio. Il distributore più caro fra quelli monitorati si trova in via Martiri della Libertà: qui la benzina costa quasi 1,75 euro al litro. In generale da mercoledì a venerdì i prezzi sono rimasti invariati o si sono abbassati.

CONSIGLI. “Quest’anno non si registrano speculazioni – commenta Carlo Garofolini, presidente Adico – D’altra parte il prezzo al barile sta scendendo, non ci sarebbe stata alcuna giustificazione per eventuali aumenti. Detto questo, se il costo del carburante seguisse quello al barile, i prezzi dovrebbero essere molto più bassi”. Agli automobilisti, Garofolini suggerisce alcuni accorgimenti. “Dal nostro monitoraggio si conferma la convenienza delle pompe bianche – spiega il presidente dell’associazione – anche se l’Agip nelle zone centrali è assolutamente competitiva. Naturalmente il consiglio principale è quello di evitare, se possibile, di rifornirsi in autostrada o a ridosso della stessa. Qui i prezzi sono decisamente superiori agli altri”. 

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