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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Riempie il carrello con profumi e liquori per 1000 euro, poi tenta la fuga: in arresto

L'episodio è andato in scena nel tardo pomeriggio di lunedì, al supermercato Famila di Mestre. Al tentato furto hanno partecipato tre complici, riusciti però a fuggire

Un lavoro da professionisti. Nel tardo pomeriggio di lunedì, gli agenti della polizia di Mestre hanno arrestato C.I.R., 28enne di origini romene, per furto aggravato ai danni di un supermercato.

L'allerta è arrivata dall'addetto al servizio antitaccheggio del Famila di via Pertini. Attorno alle 18.30, infatti, il vigilante è riuscito a fermare una donna che aveva oltrepassato le porte automatiche con un carrello ricolmo di prodotti non pagati. Sul posto si è quindi portata una volante della polizia, giunta prontamente sul posto: la guardia giurata ha spiegato agli uomini in divisa che attorno alle 18 aveva notato un gruppo di quattro persone, tutte di origine straniera, che prelevava ingenti quantità di articoli di alto valore commerciale, tra i quali liquori, profumi e alcuni capi di abbigliamento. Articoli che venivano stipati all'interno di un carrello.

Il personale del supermercato, a quel punto, non ha potuto fare altro che insospettirsi. I quattro delinquenti, stando al racconto della guardia, si sarebbero diretti rapidamente verso le porte d'ingresso del supermercato, le quali si azionano solo in presenza di persone che devono entrare: si trattava, infatti, del modo più rapido di uscire senza dare nell'occhio. In quel momento, i ladri sono usciti, approfittando di alcuni clienti che stavano entrando, senza però sfuggire alla sicurezza, che stava controllando la situazione sin dal principio. Il personale in servizio è riuscito a bloccare prontamente la donna, ma non ha potuto fare nulla per impedire ai suoi tre complici di darsi rapidamente alla fuga.

Gli agenti di polizia, dopo aver raccolto la deposizione dei testimoni, hanno quindi preso in consegna la donna, appurando che il valore della refurtiva ammontava a 958,06 euro. Quelle adottate dalla 28enne sono modalità operative da professionista, dal momento che la donna si è impossessata di merce di alto valore non deperibile, e quindi facilmente rivendibile. La sua situazione si è aggravata, poi, per il carattere organizzato dell'azione, posta in essere da più persone in concorso. La ladra è stata quindi arrestata in flagranza di reato, trattenuta nella camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.

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