Acquista uno smartphone e poi viene picchiato da due albanesi
Un ragazzo di 16 anni è finito al pronto soccorso con il setto nasale fratturato. Aveva appena acquistato un cellulare da uno sconosciuto
Non è la prima volta che al Parco Albanese accadono episodi di violenza e microcrminalità, ma questa volta la vittima è finita all'ospedale con il setto nasale fratturato.
Il Gazzettino riporta di una brutale aggressione ai danni di un ragazzo di 16 anni, la cui unica colpa sarebbe stata quella d'aver acquistato un cellulare da degli sconosciuti. Dai primi accertamenti sarebbe emerso che la vittima, pochi giorni prima dell'aggressione, avrebbe comprato uno smartphone da una persona incontrata in modo del tutto casuale. Ma, alcuni giorni dopo, dei compagni di scuola avrebbero riferito al ragazzo che quel cellulare non era della persona che gliel'aveva venduto, bensì di un altro ragazzo che l'aveva smarrito al parco Bissuola.
Il ragazzo di 16 anni avrebbe così accettato d'incontrare il presunto proprietario del telefono, ma al momento dell'incontro si sarebbe trovato davanti due albanesi sui 30 anni che l'avrebbero riempito di botte fino a spaccargli il setto nasale e lasciarlo a terra sanguinante. Alcuni residenti nella zona, sentendo le grida del ragazzo, avrebbero immediatamente chiamato il 118. Sul fatto sta indagando anche la polizia che si sta mettendo sulle tracce degli aggressori.
