Multisala al Candiani, ok dal Consiglio: "I giovani non andranno più a Mirano"
Giovedì il nulla osta alla convenzione con il gruppo Furlan. Sindaco Orsoni soddisfatto. Il presidente del Movimento Consumatori Miozzi: "Così la piazza, ora in agonia, rinascerà"
Si avvicina l'arrivo del cinema multisala al Candiani. Il Consiglio comunale giovedì ha dato il suo nulla osta all'accordo con il gruppo Furlan dopo quattro anni di trattative e stop clamorosi. Ora, invece, sembra che si riesca ad arrivare fino in fondo. La conclusione dell'opera è prevista per Natale 2013, mentre i cantieri partiranno questo autunno. Solo un emendamento dell'opposizione è stato accolto (sui 19 totali): quello che fissa il tasso di calcolo del beneficio pubblico dell'operazione. Il gruppo otterrà per 50 anni la concessione dell'area e cinque licenze in deroga per attività commerciali. L'obiettivo di "far rinascere Mestre", sempre professato dal sindaco Giorgio Orsoni, vive quindi una tappa fondamentale, soprattutto dopo le dismissione dei cinema Excelsior e Corso. In più si riqualifica un'area degradata a due passi da piazza Ferretto.
“Con il multisala del Candiani e la ristrutturazione della Galleria Barcella piazza Ferretto può tornare competitiva come lo era una volta - commenta Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori - Se poi, come richiesto dalla nostra associazione, si creeranno parcheggi a pochi passi dal centro, come ad esempio nell’area dell’ex Umberto Primo, allora i ragazzi non andranno più a Mirano, ma torneranno a ripopolare finalmente la piazza di Mestre, ora in piena agonia”.
LA CONVENZIONE L'intesa tra gruppo Furlan e Comune
