Fiaccolata antiviolenza a Mestre: "No a simboli partitici, solo privati cittadini"
La promotrice dell'iniziativa, nipote del pensionato ridotto in coma da alcuni giovani in via Verdi: "Dimostriamo che alla violenza si può rispondere in maniera sana, senza generarne altra"
Domani sera alle 20.30 fiaccolata antiviolenza in centro a Mestre organizzata da una nipote del 63enne picchiato a sangue domenica scorsa in via Verdi. L'iniziativa nasce in modo "spontaneo", come sottolinea la stessa parente di Gabriele Sinopoli, che l'altroieri si sarebbe risvegliato dal coma farmacologico indotto: "Mi piacerebbe placare rabbia e dolore che in questo momento sono i sentimenti che dominano su tutto, e pensando a come fare per buttarli fuori in maniera "sana" pensavo a una fiaccolata per dimostrare che anche davanti a una violenza così brutale e gratuita si possa reagire senza generarne altra - dichiara - Chi è d'accordo con questo modo di vedere le cose è invitato a condividere questo mio pensiero e per chi ha voglia di agire propongo di incontrarci".
Un'iniziativa, sottolinea la famiglia, che non vuole avere alcun significato di carattere politico: "La fiaccolata di mercoledì vuole essere una risposta a un episodio di violenza che ha colpito tutti - continua la nipote - Questa risposta deve venire dal cuore dei cittadini, al di là di ogni di ogni simbolo partitico. Mercoledì quindi la partecipazione è aperta a tutti, ma il corteo con sé non porterà alcuna rivendicazione di carattere politico. Solo la volontà di reagire di fronte all'ennesimo episodio di violenza che ha macchiato la città".
Un modo per incontrarsi, parlarsi, per mostrare che si è in tanti a non volere che il linguaggio della violenza prevalga sulla ragione. "Il senso dell'iniziativa - sottolinea la promotrice - è anche riunire la parte sana della società, vedersi, incontrarsi, perché è da qui, da questo modo di essere (e sentirsi) cittadini che dobbiamo cominciare a costruire nuove realtà. Spero che i contenuti espressi in queste poche parole siano rispettati da tutti".
La fiaccolata si terrà mercoledì 12 settembre con ritrovo alle 20.30 in galleria Matteotti (nelle vicinanze del teatro Toniolo). Il corteo partirà poi in direzione di via Verdi fino a raggiungere il luogo dell'aggressione. Da lì tornerà indietro in direzione di via Poerio per proseguire poi in piazza Ferretto. Una volta in via Palazzo si raggiungerà la sede del municipio di Mestre.
