Fa un bonifico per la cauzione di un affitto, ci ripensa e rivuole il denaro: non aveva pagato
Il tentato raggiro è andato in scena a Mestre, in un'agenzia d'affitti. L'uomo, un 43enne di Genova, è stato denunciato in quanto inosservante al divieto di entrare a Venezia
Già in passato si era dimostrato insolvente, ecco perché per affitargli un appartamento aveva deciso di chiedere a titolo cauzionale il pagamento della prima notte di soggiorno. Ma di saldare quanto dovuto, il diretto interessato non sembrava minimamente propenso. O almeno questo è quanto ha pensato la dipendente di un'agenzia di affitti di via De Amicis a Mestre.
L'uomo, V.G., genovese di 43 anni, aveva assicurato di aver proceduto a saldare la cauzione tramite bonifico bancario, ma per imprecisate ragioni avrebbe deciso di rinunciare all'affitto, pretendendo indietro il denaro versato. L'impiegata, che aveva deciso di concedere nuovamente fiducia al cliente, se ne è pentita poco dopo, in quanto tra i bonifici a credito alla struttura non compariva il pagamento del 43enne. Fiutata l'aria del raggiro, la donna non ha potuto fare altro che contattare il 113 per risolvere la questione.
Una volante della polizia si è portata quindi sul posto, ascoltando entrambe le parti e riuscendo a riappacificare le parti. Inoltre ha provveduto a denunciare in stato di libertà il genovese: a seguito di un controllo, infatti, è emerso come su di lui gravasse il divieto di ritorno nel comune di Venezia.