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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Tentano furto in casa, un residente lancia l'allarme: ladra in manette

La polizia è intervenuta mercoledì sera in via Forte Marghera a Mestre: tre nomadi bloccate, con diversi precedenti. Una sconterà 5 anni di carcere

Entrano in un condominio per cercare di rubare, all'uscita trovano la polizia ad attenderle. Un equipaggio della squadra mobile è intervenuto mercoledì sera in via Forte Marghera su segnalazione di un residente, che dalla finestra aveva notato dei movimenti sospetti e aveva visto tre giovani donne mentre si introducevano all'interno di un condominio.

Le ladre, forse rendendosi conto di essere state scoperte, a mani vuote sono uscite dall'edificio e hanno cercato di raggiungere un vicino albergo. La fuga però è durata poco: gli agenti le hanno raggiunte e riconosciute in base alla descrizione del testimone, dopodiché, constatato che erano prive di documenti, le hanno accompagnate in questura.

Sono risultate tutte residenti in un campo nomadi del Padovano, con diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e numerosi alias. Una delle ragazze, V.D., di 24 anni, è risultata avere a carico un ordine di carcerazione con pena a 5 anni di reclusione, emesso dal tribunale per minori di Venezia: si era guadagnata la condanna perché ritenuta responsabile di moltissimi furti in varie province del territorio nazionale, alcuni dei quali commessi ancora minorenne. Per lei sono scattate le manette, è stata condotta nel carcere femminile di Venezia. Nei guai anche le altre due ragazze, di 20 e 26 anni: erano destinatarie di decreti di allontanamento o divieti di dimora in vari Comuni.

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