Mestre: pm in attesa di ascoltare Sinopoli. Entra in campo Ghedini
La Procura aspetta la possibilità di registrare la versione dei fatti del 63enne picchiato il 2 settembre da sei giovani. Alcuni familiari hanno chiesto l'aiuto legale dell'avvocato padovano
Tutto, o quasi, è stato ricostruito. Mancano alcuni dettagli, forse decisivi. E per fare luce su quest'ultimi con ogni probabilità solo Gabriele Sinopoli, il 63enne mestrino vittima di un pestaggio domenica scorsa a opera di sei giovani in via Verdi, potrà essere d'aiuto. Soprattutto sotto il profilo penale sarà importante ciò che l'ex promotore finanziario dirà al magistrato in merito al presunto "invito" di uno dei picchiatori a consegnargli soldi e averi. In quel caso potrebbe essere contestato il reato di tentata rapina aggravata, e il quadro indiziario del giovane peggiorare molto.
Il 63enne intanto l'altroieri ha ripreso conoscenza, nonostante i sanitari rimangano cauti in merito alla decorrenza clinica del paziente. Risponderebbe comunque agli stimoli e avrebbe iniziato a parlare. Poi, quando le preoccupazioni riguardanti la salute del pensionato saranno fugate, la famiglia si concentrerà sulla possibilità di denunciare l'Ulss 12 per colpe mediche. La sera del pestaggio, domenica 2 settembre, infatti, al pronto soccorso non sarebbe stata effettuata una tac al malcapitato, dimesso con una prognosi di dieci giorni in seguito ai pugni ricevuti.
Un dettaglio emergerebbe dalle indagini, che entrerebbe "a gamba tesa" nel "processo allo spritz" che in questi giorni ha interessato la città. I sei giovani di Marghera quella sera sarebbero stati di ritorno da un matrimonio. Nessuna bevuta al bar, dunque. Festeggiamenti troppo spinti sì. Tra di loro sarebbe stato presente anche lo sposo, che avrebbe "macchiato" così quello che dovrebbe essere il giorno più bello della vita.
Intanto alcuni familiari del pensionato avrebbero chiesto l'aiuto a livello legale dell'avvocato Niccolò Ghedini. Sta seguendo la vicenda anche l'avvocato veneziano Renato Alberini.
LA CRONACA
LA FIACCOLATA "Nessun simbolo partitico, solo privati cittadini"
PROCESSO ALLO SPRITZ E' l'alcol la causa della violenza?
FIACCOLATA ANTIVIOLENZA Mercoledì 12 settembre in centro a Mestre
LA CONFESSIONE: "E' vero, l'ho picchiato io"
SEI IN COMMISSARIATO Il "branco" interrogato per due giorni
IL PESTAGGIO Suona il clacson, ridotto in coma